Alcol: 14,5%
L. 02B – 08 Non Filtrato
Vitigni: Sangiovese
Con Uve da Agricoltura Biologica, aut. N° 91737 del 18-07-2002
Rispetto al Rosso di Montalcino, ci troviamo di fronte ad un vino molto più complesso e già al colore presenta un rosso rubino intenso ma più brillante. Necessita di una lunga attesa come l’altro vino, all’inizio si sente un po’ troppo il legno, ma senza puzze, quindi accettabile se si pensa che è stato appena imbottigliato e deve affrontare lunghi invecchiamenti in bottiglia. Piano piano al naso sviluppa toni di frutta matura, sotto spirito, fiori appassiti, forse anche qui domina un po’ l’alcool ma si avverte meno in quanto è più equilibrato nell’acidità e nella sapidità. In bocca conferma tutte le esperienze olfattive , se vogliamo è ancora più convincente, spazia anche su toni animali , di liquirizia e caffè, il finale è lungo e ben equlibrato. Un vino sano e di classe che migliorerà molto nei prossimi anni, posso azzardare che il top lo raggiungerà tra una decina d’anni e forse reggerà ben più a lungo. Il legno è presente all’inizio ma è un buon legno, non lascia cattive sensazioni, si capisce che il vino non è ancora amalgamato ma promette bene. Il prezzo anche qui è un pò alto, in enoteca lo si trova tra i 45 e i 50 Euro.
Valutazione di Tigulliovino: 18/20 (@@@@@)
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