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Viaggi enogastronomici

Due giorni a Mangiacinema: Culatello e Guareschi (Seconda parte)

di Luigi Bellucci

 La mattina di domenica 30 settembre ci trova a colazione al buffet del Baistrocchi, nel salone al primo piano. Anche oggi il sole si sta alzando nel cielo limpido e scalda l’aria creando una lieve brezza che ti accarezza il viso piacevolmente. Facciamo i turisti girando a piedi per i parchi di questa bella cittadina parmense tra ville storiche e antichi alberghi un po’ decadenti. Troviamo un delizioso posticino per uno spuntino verso l’una all’Osteria Bottega di Parmamenù, dal 1966 a lato della piazza Municipale e a 50 metri dalle Terme Berzieri, con affettati misti e una buona bottiglia di Ceci, il Lambrusco Otello, profumato e pieno nel suo colore quasi nero e la spuma rosa scuro che lo sovrasta mentre lo versi nel calice. Per il caffè facciamo due passi fino al Caffè Rigoletto nella piazza di fronte al Berzieri.   Vedi anche Due giorni a Mangiacinema: Pupi e Antonio Avati (Prima parte)   A metà pomeriggio torniamo al Salone delle Feste delle Terme Berzieri per la prima manifestazione di questa nostra seconda giornata. Si comincia con le musiche di Giacomo Puccini "O mio babbino...
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Due giorni a Mangiacinema: Pupi e Antonio Avati (Prima parte).

di Luigi Bellucci

Con Gabriella arrivo a Salsomaggiore nel primo pomeriggio di una serena giornata di primo autunno con il trenino da Fidenza, una piccola metropolitana senza fermate intermedie. Solo sette minuti di viaggio, Una passeggiata nel parco davanti alla stazione e in dieci minuti siamo ai piedi della scxalinata che dà accesso a Il Baistrocchi. Siamo ospiti di Mangiacinema, la manifestazione giunta alla quinta edizione per la direzione di Gianluigi Negri, giornalista professionista e critico cinematografico, ideatore di Mangia come scrivi, Mangiamusica, organizzatore di eventi, rassegne, mostre e concerti. Abbiamo un paio d’ore per sistemarci in albergo e per conoscere i principali angoli di Salsomaggiore. Alle cinque siamo alle Terme Berzieri, nel Salone delle Feste, per le manifestazioni di oggi, sabato 29 settembre. Si comincia con La ruota del Rock, il nuovo spettacolo interattivo di Ezio Guaitamacchi (il critico musicale più rock d’Italia) e della cantante Brunella Boschetti Venturi.   Vedi anche Due giorni a Mangiacinema: Culatello e Guareschi (Seconda parte)   A seguire “Formaggio stagionato, formaggio gelato”,...
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Oli del Ponente Ligure da Romolo Mare Amarea

di Luigi Bellucci

 Da qualche anno (sarà per la crisi?) é sempre più difficile nei ristoranti, più o meno a la page, trovare la vera qualità, la professionalità, il piacere di passare una serata rilassante e piacevole. Di norma, per la maggior parte, i ristoratori sono convinti che se al cliente proponi prezzi un po’ più alti del solito quello é convinto che la tua cucina sia di buona qualità. Spesso é vero il contrario, in sintesi più spendi peggio mangi. Da Romolo non é così, spendi il giusto e mangi e bevi ottimamente. In questo Febbraio 2018 con Gabriella siamo arrivati a Bordighera per salutare i meravigliosi nipoti e gli amici di qui ci informano che il ristorante Amarea di Romolo Giordano propone un saggio abbinamento tra piatti di pesce e oli della Riviera Ligure di Ponente, oli giovani, appena franti, delicati e profumati di erbe e di fiori, di carciofo e di menta. Come componente del panel della Camera di Commercio di Genova non posso farmi sfuggire l’occasione di un assaggio a tutto campo. Per la sera del 9 Febbraio, la seconda, riesco a trovare due posti nella sala piena con...
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Si aprono le fosse! È l’ora del formaggio che riemerge dal tufo!

di Luigi Bellucci

A Santa Caterina un rito che celebra la sapienza della tradizione! Un nobile prodotto che, come il tartufo, matura nel sottosuolo. Il primo degli eventi che annuncia l’avvento del tartufo bianco nelle Marche, ossia la Mostra mercato del Tartufo-Festival dell’Alogastronomia di Apecchio, ha rappresentato l’occasione per celebrare un altro ineguagliabile tesoro che, come il prezioso fungo ipogeo, matura nel sottosuolo: il formaggio di fossa! La manifestazione di Apecchio ha idealmente lanciato la volata ad un vero e proprio “rito” che sta per ripetersi tra qualche settimana: l’apertura delle fosse! Il “formaggio di fossa” deve il suo nome all’antica usanza di stagionare le for-me di cacio in cavità di tufo ed è tipico del territorio ricompreso tra le vallate del Rubicone e del Marecchia, fra Romagna e Marche. E pensare che a cavallo tra il 1200 ed il 1300, l’infossamento nasceva dall’esigenza di nascondere il cibo dalle scorribande e dai saccheggi, molto frequenti nel periodo medioevale. Ad Apecchio il formaggio di fossa, spesso definito “da meditazione” al pari dei vini importanti, si...
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Tipicità 25: Un lustro di lustri per ripartire (Prima Parte)

di Luigi Bellucci

 Il 2016 è passato da 62 giorni. È stato un anno che, come sempre, ha portato gioie ad alcuni e dolori ad altri, ha portato nascite da una parte e ha portato lutti dall’altra. Quando ho ricevuto l’invito a partecipare a questa venticinquesima edizione mi sono commosso perché Angelo Serri è una persona speciale e perché sapevo quanto la sua regione avesse sofferto e patito per le scosse del terremoto prolungato che da agosto in avanti ha agitato la fascia appenninica centrale tra Amatrice nel Lazio reatino e Castelsantangelo sul Nera in quel di Macerata. Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche accomunate da una tragedia che ha fatto centinaia di vittime e migliaia di senzatetto. Ma queste nostre popolazioni sono forti e volenterose di uscire dal tunnel e di ricominciare, di ripartire con nuovi sacrifici e nuovo impegno e in questo ogni italiano deve fare la sua parte per portare aiuto e solidarietà a chi soffre e a chi ha bisogno. Il modo migliore per dare una mano è quello di venire a vedere cosa è successo, venire qui in vacanza, venire ad acquistare gli eccellenti prodotti di questi territori, assaggiare i loro...
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Luigi Bellucci

Luigi Bellucci


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Sono nato in una torre malatestiana del 1350 sulle primissime colline del Montefeltro romagnolo, massi rotolati fino all'Adriatico...

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