Warning: mysql_fetch_assoc(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in /www/MW_qPnIayRGG/tigulliovino.it/dettaglio_articolo.php on line 207

Warning: mysql_free_result(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in /www/MW_qPnIayRGG/tigulliovino.it/dettaglio_articolo.php on line 213
Maculatura infettiva, di Anna Zorloni

Registrati!

hai dimenticato la password?

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e premi invia.

ricerca avanzata

cerca in
Pubblicità
Home > Autori > Vino > Malattie della Vite

Malattie della Vite

Maculatura infettiva

di Anna Zorloni

La Maculatura infettiva (o "fleck") è una virosi diffusa a livello mondiale, che può raggiungere incidenze a volte molto elevate.
I sintomi di questa malattia si manifestano in maniera evidente solamente sull’indicatrice specifica Vitis rupestris Saint George, mentre non sono visibili sulle varietà europee e altri portinnesti americani. Consistono in schiarimenti delle nervature di terzo e quarto ordine della foglia, particolarmente visibili in controluce. In alcuni casi (ceppi più virulenti) le foglie di Vitis rupestris possono anche presentare deformazioni e accartocciamento dei margini verso l’alto. spesso si verifica una diminuzione della percentuale di attecchimento degli innesti, della capacità rizogena e del vigore vegetativo di alcuni portinnesti.
La Maculatura infettiva è causata dal virus “grapevine fleck virus” (GFkV), un virus isometrico (diametro di 30 nm) a localizzazione esclusivamente floematica, appartenente al genere Maculavirus. GFkV non risulta trasmissibile meccanicamente e non sono noti vettori del virus.
In passato la diagnosi veniva eseguita esclusivamente con il saggio legnoso sull’indicatrice Vitis rupestris St. George: in questo caso i sintomi compaiono 5-6 settimane dopo l’innesto ma i ceppi più lievi possono dare sintomi solo un anno dopo. I sintomi sono ben evidenti in primavera e tendono ad attenuarsi in estate. Attualmente sono disponibili sia kit ELISA per la diagnosi immunosierologica del virus sia sonde clonate e primers per quella biomolecolare.
La lotta a questa virosi viene eseguita mediante pratiche di tipo preventivo, in primis l’utilizzo di materiale di propagazione virus-esente. Risanamento di viti infette da GFkV può essere ottenuto tramite coltura in vitro di meristemi e termoterapia, meglio se associate. Inoltre si è dimostrata efficace l’embriogenesi somatica, cioè la rigenerazione di una pianta a partire da coltura in vitro di embrioni somatici derivanti da antere e ovari.

Letto 13876 voltePermalink[0] commenti

0 Commenti

Inserisci commento

Per inserire commenti è necessario essere registrati ed aver eseguito il login.

Se non sei ancora registrato, clicca qui.
PUBBLICITÀ

Anna Zorloni

Anna Zorloni


 e-mail

Leggi tutto...

Archivio Risorse Interagisci

 feed rss area vino

PUBBLICITÀ

Ultimi Commenti