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Fillossera, di Anna Zorloni

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Malattie della Vite

Fillossera

di Anna Zorloni

La Fillossera, Daktulosphaira vitifoliae ( = Viteus vitifoliae), è un afide parassita della vite appartenente alla famiglia dei Phylloxeridae. Originaria del nord America, è giunta in Europa alla fine del XIX secolo. 
I danni provocati da questo afide sono differenti in base alla specie di vite colpita:
- sulle viti europee (Vitis vinifera) provoca danni limitati al solo apparato radicale e non sulla chioma (anche se ultimamente sono stati riscontrati numerosi casi di danni fogliari anche su viti europee);
- sulle viti americane (Vitis rupestris, Vitis berlandieri, Vitis riparia) provoca danni limitati all'apparato aereo e non sulle radici.
Sulle radici provoca la formazione di tuberosità e nodosità in seguito alle punture effettuate. In questo modo viene compromessa la normale funzionalità dell'apparato radicale, che va incontro a disfacimento. Inoltre l'afide penetra all'interno della radice stessa dove produce sostanze ormonali che rendono il tessuto più debole e facilmente attaccabile da funghi e batteri, responsabili di infezioni letali (ad es. cancri). Sulle foglie le punture della fillossera provocano la formazione, in prossimità della pagina inferiore, di galle all'interno di ognuna delle quali sono alloggiate in media 500 uova. Anche i piccioli fogliari, i viticci ed i tralci erbacei vengono interessati dall'attacco dell'afide.
La lotta alla fillossera consiste essenzialmente nel ricercare le varietà americane più adatte a fungere da portinnesto per quelle europee. Nella costituzione di nuovi impianti, vengono cioè utilizzate piante innestate in cui l'apparato radicale (portinnesto o piede), resistente alla fillossera, viene fornito da specie americane; mentre la porzione epigea (varietà innestata) appartiene a specie europee.
Nelle zone, invece, dove ancora vengono utilizzate viti non innestate, la lotta alla fillossera viene fatta tramite alcuni importanti accorgimenti quali: impiantare su terreni sabbiosi, che ostacolano la diffusione dell'afide; disinfestare il terreno prima di un nuovo impianto.

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1 Commenti

Inserito da Massimo Scanferla

il 28 aprile 2010 alle 11:05
#1
Buongiorno. Io ho un vigneto di merlot e cabernet franc vicino a Padova al terzo anno di vegetazione. Ho i tralci già di lunghezza tra i 10 e i 25 cm e rilevo delle galle sulle foglie riconducibili ad attacco di fillossera. Il mio portainnesto è il kober 5B. Si tratta di alcune piante molto colpite mentre altre galle si trovano in foglie sparse per il vigneto. Non è strano? E, soprattutto, cosa si può fare? Perché se la cosa è limitata a poche foglie può essere accettabile, ma se le foglie colpite sono tante, sicuramente ne risente la qualità dell'uva. Grazie e buona giornata

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