Dove siamo
In uno degli angoli maggiormente suggestivi e lussureggianti dell'Alta Valpolicella, sulla cima d'una collina morbida e soleggiata, a sinistra della Valle di Marano, una grande casa padronale domina la Vallata e la piana, che separa quest'ultima dall'antica cittagrave; romana di Verona. Querce, carpinelle e frassinelle, robinie e cipressi, ciliegi ed olivi proteggono vigneti collinari, posti ad un'altitudine compresa tra 250 e 300 metri sul l. m., dalla prevalente esposizione Sud/Sud-Est e insistenti su terreni marnoso - calcarei, intercalati da strati basaltici e tufacei, dalla bassa fertilitagrave;, resistenti alla siccitagrave; particolarmente vocati all'allevamento di importanti vitigni a bacca rossa: la Corvina , il Corvinone , la Rondinella e l'antica varietagrave; autoctona dell' Oseleta , nella tenuta Azienda Agricola Novaia.
Le caratteristiche geo-morfologiche, pedologiche, idriche e microclimatiche della Valle di Marano, dal clima mite e temperato, dalla caratteristica forte escursione termica tra giorno e notte e dalla pressochegrave; totale assenza di nebbia durante tutto l'anno, fanno dell'area un'interessante nicchia ecologica, capace di portare a vini pregiati, ricchi di profumi, sapidi, di grande struttura e qualitagrave;, duraturi, in particolare nelle annate piugrave; calde e siccitose.
Studi medico-scientifici hanno dimostrato che il vino rosso contiene un gran numero di sostanze antiossidanti , dagli effetti benefici sul sistema cardiocircolatorio e di prevenzione delle cardiopatie. Tra tali elementi principalmente il Resveratrolo Presente nei vini rossi normalmente in dosi di 2-3 mg/l, il Resveratrolo nei passiti Recioto ed Amarone raggiunge concentrazioni medie di 6 mg/l, con picchi addirittura di 10 mg/l. Principalmente egrave; per effetto di una sua nuova sintesi ad opera dell'acino in fase di post-raccolta e della concentrazione che tale sostanza antiossidante subisce a seguito dell'appassimento, con risultati, in termini di qualitagrave;, superiori quando si tratta di sistema naturale rispetto all'artificiale o al condizionato
Considerazioni di TigullioVino
Agosto 2006
Tutti i vini degustati hanno espresso una decisa tipicitagrave;, per sentori varietali e il terroir. Infatti, se pur di diverse tipologie, c'era un filo conduttore che li univa. L'altimetria dei vigneti ha conferito ai vari vini, freschezza, sapiditagrave; e piacevolezza ma non grande struttura. Di grande equilibrio l'Amarone Classico 2000 Novaia. Il Valpolicella Doc Classico 2004 - Lotto 6041, non egrave; stato inserito in quanto presentava all'olfatto un sentore di feccino.
Febbraio 2009
Molto validi gli Amarone, buono il Valpolicella. Tutti di molta tipicità e di buona struttura ed armonia.
Luglio 2011
E’ la terza volta che degustiamo i vini di quest’azienda. Tutti di molta tipicità, ma anche di maggiore livello qualitativo rispetto al passato. Prendendo spunto dalla prima e dalla seconda degustazione, i progressi qualitativi dei vini ci sono stati. Su sei vini, tre Valpolicella, due Amarone ed un Recioto, c’è stato solo un discreto. Mentre ben quattro i molto buoni ed un ottimo. Su tutti, l’Amarone Le Balze 2005.