Dove siamo
Agli inizi degli anni novanta Terenzi, oggi una delle più interessanti e dinamiche realtà imprenditoriali della Maremma, mette le prime radici nel territorio del Comune di Scansano con l'acquisto di un podere in località Salaioli che si trasforma in una splendida Tenuta, sviluppata attorno ad un Casale del '600. Florio Terenzi, grande imprenditore noto al mondo fieristico internazionale ed all'industria cosmetica, conosce la vocazione vinicola della zona e gli risulta impossibile non cedere alla tentazione di impiantare un ettaro di vigna che darà luogo alla prima produzione di un ottimo vino battezzato "Florilegio".
Il risultato della vendemmia accende una passione che non ha nulla di casuale, il mondo del profumo ha infatti un'evidente liaison con il mondo del vino, sia per quanto riguarda il processo creativo che per la potenzialità evocativa che vino e profumo trasmettono.
Sulla scia di questa intuizione Terenzi impone una nuova rotta alla propria vita professionale, decidendo di investire sul vino e sul territorio della Maremma. Acquisisce il Podere Crognoleta, sito tra Montiano e Talamone, dove vengono impiantati 10 ettari di vigna. Segue l'acquisizione del Podere Montedonico, che gode di una magnifica esposizione sulle colline antistanti la Tenuta privata, dove vengono impiantati 15 ettari di vigna. E' in questo podere che tra il 2004 e il 2006 viene costruita la Cantina, una tra le più avanzate della Toscana dal punto di vista tecnologico. Nello stesso complesso viene edificato un frantoio per la produzione di Olio Extra Vergine ottenuto dagli oltre 2.000 ulivi, in gran parte secolari, siti nei terreni di proprietà. La più recente acquisizione è l'area di 70 ettari di Cerreto Piano, che vedrà l'impianto di 21 ettari di vigna.
Considerazioni di TigullioVino
Dicembre 2007
La Maremma si sta affermando tra le più interessanti zone vinicole della Toscana e del nostro Paese. Sebbene con un illustre predecessore, questa suggestiva zona non solo viticola, è decollata solo da poco più di un lustro. Vini bianchi e rossi di qualità che marcano il terroir. Valutando i vini di quest'azienda, ne abbiamo avuto la riprova. Certo non ancora all'apice ma sulla buona strada, in particolare il Francesca Romana.