Dove siamo
Come si presenta l'azienda
Negli ultimi anni il Casale dello Sparviero egrave; stato artefice di un profondo rinnovamento aziendale, le cui fasi fondamentali sono state il recupero del patrimonio dei vitigni autoctoni presenti, quali il sangiovese e il canaiolo, e lrsquo;inserimento di nuovi vitigni quali il cabernet sauvignon e il merlot: oltre due terzi dei 90 ettari di vigneto presenti in azienda, sono stati sostituiti con impianti moderni ad elevata densitagrave; di impianto, nuove forme di allevamento e bassa resa per ettaro. I vigneti sono situati ad unrsquo;altitudine di circa 250 metri e sono circondati da boschi e macchie nelle forre che favoriscono un prezioso equilibrio idrocalorico. Armoniosamente inserita nel panorama delle colline di Castellina in Chianti, allrsquo;interno della zona senese del Chianti Classico, lrsquo;azienda si estende complessivamente su 380 ettari: elemento di spicco egrave; il bellissimo casale del XVII secolo, che ospita gli uffici e le cantine di affinamento, dove i vini proseguono la loro preziosa evoluzione in grandi botti di rovere e moderne barriques francesi. Oltre ai vini, lrsquo;azienda produce un ottimo olio extra vergine drsquo;oliva, ricavato dagli uliveti che si estendono per 12 ettari in zona a indicazione geografica protetta, miele e altri prodotti agricoli, tutti acquistabili direttamente in azienda.
Considerazioni di TigullioVino
Novembre 2003
La campionatura presenta una materia prima di base di buona qualitagrave;. Il problema egrave; l'apporto del legno, molto evidente su entrambi i vini proposti in degustazione. A nostro avviso andrebbe soprattutto verificata la tipologia dei legni e il tipo di tostatura che nel Riserva risulta davvero molto evidente. Bene le rese, l'intensitagrave; e la struttura. Per ottenere migliori risultati, liberate il frutto, che non manca !