Dove siamo
E' la storia di un ritorno alle origini, la storia di una famiglia che dopo molte avventure, esperienze e coincidenze si rende conto che il vero "tesoro" era proprio sotto i suoi piedi, racchiuso nella terra della sua gioventù. Il legame forte e sicuro, creatosi grazie a questa consapevolezza tra Giovanni , Meri e la terra di Campogialli, ha reso possibile la realizzazione di un sogno che ha condotto alla libera espressione dell'autenticità e dell'eleganza: il segno distintivo dei vini fatti dall'azienda di Pian del Pino, sinceri, intriganti, testimonianza di un terroir unico forgiato dal Massiccio del Pratomagno.
Considerazioni di TigullioVino
Aprile 2018
La Toscana è da sempre terra da vino. La conferma, oltre che i celebrati vini conosciuti nel mondo, ci viene non solo da zone Doc meno note ma vocate, come Cortona e Toscana IGT, nell’Aretino. Tre validi vini di cui due biologici, che danno lustro al territorio. Pian del Pino 2007 ha appena raggiunto l’armonia. Dei biologici, Pianalti 2015 sta crescendo in equilibrio e complessità. Grande Jubilus 2012: un vino complesso e già di non comune personalità e armonia. Un trittico prezioso e autorevole: i due biologici di cui uno (Jubilus) non ha solfiti aggiunti, hanno tutti i pregi dei cosiddetti “convenzionali” !
Giugno 2020
I vini di quest’azienda sono caratterizzati da uve di vigneti coltivati biologicamente che esprimono al meglio i rispettivi terroir. Quest’anno, a completare la gamma, si è aggiunto SudOvest (nome derivato dal vento). Un vino che a differenza degli altri che migliorano col tempo, è già godibile, da bere anche d’estate e con diversi piatti di pesce. Sicuramente invitante ma che non cade nella semplicità.