Dove siamo
Proprietari viticoltori da quattro generazioni, gli Accornero continuano con la stessa passione e lo stesso impegno che animò il bisnonno Bartolomeo a produrre vini di alta qualità. Bartolomeo Accornero, nato nel 1839 e la consorte Giuseppina Lasagna, già proprietari di una modesta azienda agricola confinante con l'attuale proprietà, ebbero cinque figli; oltre che alla conduzione delle proprie terre, Bartolomeo, coadiuvato dal figlio Giuseppe, accudì in qualità dei terziario agricolo la tenuta di Palazzo dei Conti di Callori
(oggi sede dell'enoteca Regionale di Vignale Monferrato). Frutto di molti anni di duro lavoro e di risparmi fu l'acquisto, nell'anno 1897, della Cascina Ca' Cima dal nobile cavaliere Negri. Continua poi la generazione con Giovanni Battista Angelo Accornero, figlio di Giuseppe, che sposò Alfonsina Coppo: da questa unione nacque Giulio Accornero, attuale titolare con la moglie Mariuccia e i figli Ermanno e Massimo.
Considerazioni di TigullioVino
Dicembre 2014
Dal Casalese due validi e tipici Grignolino. Il primo del 2013, rispecchia al meglio vitigno e terroir, con ampio e composito bouquet, “atletica” struttura, godibile e di lunga persistenza. Il Vigne Vecchie ha grande e complesso bouquet e straordinaria struttura. Un vino che fa capire la scelta della nota ampelografa Anna Schneider, di inserire il Grignolino nell’albero genealogico del Nebbiolo.