Dove siamo
Dalla magica e irripetibile combinazione tra una terra unica e la tenacia e la passione per la viticoltura, nasce la Cantina Francone, che affonda le proprie radici qui, a Neive, tra le colline sinuose delle Langhe e a due passi da Barbaresco. Un’azienda che ha saputo trovare la propria natura nella dimensione familiare consolidandola nel tempo e nel legame con il territorio, ma sempre guardando lontano, verso il rinnovamento, con grande attenzione verso il consumatore e una cura meticolosa dell’ospitalità in cantina.
UNA STORIA DI PASSIONE E ACCOGLIENZA
Dopo Alberto (classe 1892), che gestisce un’osteria nei pressi di Torino favorendo una prima diffusione dei vini Francone in Piemonte, Giovanni Battista rileva l’azienda dalla madre Teresa ed inizia una propria attività di vinificazione intorno al 1940. Proprio a Neive, già nel 1964, Giovanni Battista con i figli Mauro e Silvano concretizza il sogno di una nuova grande cantina, ancora oggi sede dell’Azienda, con la prospettiva pionieristica di dare accoglienza ai primi turisti curiosi e ancora ignari delle potenzialità di quel territorio, che proprio allora stava scoprendo la propria identità enoica. Una scelta lungimirante che segnerà il futuro del marchio Francone: non a caso, le prime bottiglie si mostrano vestite di un piccolo talloncino intorno al collo, che invita alla visita in cantina.
UNA "CANTINA APERTA"
Oggi l’Azienda prosegue nel solco di questa felice intuizione, rafforzando l’attività di ricezione dei visitatori, curata direttamente dai familiari, e della vendita diretta ad enoteche, ristoranti e piccoli distributori. La passione per la viticoltura ed il vino nella famiglia Francone si tramanda di generazione in generazione: le tracce di questo passato sono diventate la testimonianza di un’epoca e sono esposte nel museo permanente, allestito all’interno della struttura aziendale. Pezzi unici, utensili e strumenti utilizzati un tempo per la trasformazione dell’uva costituiscono la prima tappa di una visita in grado di comunicare un’identità aziendale e territoriale ben definita. Il percorso parte dagli albori per arrivare all’attualità attraverso le zone che conservano le prime bottiglie e un’ampia sala degustazione offrendo lo spaccato di quella che è la scelta produttiva, tra installazioni artistiche e di design (Alessandra Morra, Marco Torchio, Barbara Fantaguzzi, Marco Brillante e molti altri).
LA PRODUZIONE
La filosofia dei vini della famiglia Francone trae origine dalla tradizione dei grandi vini classici delle Langhe. La passione e la volontà di migliorarsi ogni anno ci spingono a selezionare ciascun vitigno e a separare ogni vigneto a seconda dell’attitudine del terreno. Nasce così una gamma di vini ampia ma “cucita su misura”: 16 etichette proposte in limitate quantità, come il Barbaresco Riserva - solo 2600 bottiglie nelle grandi annate. I punti fermi di questa filosofia sono due: da un lato il rispetto delle vigne, coltivate secondo i canoni dell’agricoltura integrata; dall'altro, la vinificazione e l’affinamento dei vini con tecniche rispettose della materia prima (fermentazioni con lunga sosta sulle bucce) e della sua naturalezza (alcuni vini sono imbottigliati con contenuto in solfiti del 60% inferiore al limite ammesso). La nostra è una tendenza ad offrire vini piacevoli ed eleganti e non solamente potenti e strutturati. Una storia fatta non solo di numeri, ettari e bottiglie, ma scritta dagli uomini che continuano a lavorare a mano le vigne, dalla potatura invernale fino alla raccolta.
La collina Gallina esprime uno dei terroir più affascinanti del Piemonte.
Il Vigneto Gallina, incluso da Renato Ratti nella Carta dei Cru storici del Barbaresco, produce dei vini dal carattere inconfondibile, grazie all’alchimia dell’interazione fra terreno calcareo, esposizione sud e microclima ideale. Dal 1990 la famiglia Francone ha deciso di dedicare a queste vigne un’etichetta, Antichi Poderi dei Gallina: vini complessi, eleganti e dall’ottimo potenziale di invecchiamento, resi unici da un terroir unico, Gallina di Neive.
Considerazioni di TigullioVino
Gennaio 2012
Di questa cantina sorta negli anni 60 a Neive, abbiano degustato due vini. Un valido Roero Arneis di salda struttura ma appena fresco, per la non poca alcolicità. Il secondo, un Barbaresco Riserva d’alto livello. Bouqueté, sapido, di snella struttura e già abbastanza armonico. Finezza olfattiva ed equilibrio nel corpo, le sue doti peculiari.
Ottobre 2020
Sono passati alcuni anni dagli assaggi fatti nella Cantina Francone di Neive. In questo mese tre i Barbaresco degustati. Un grande Riserva, un’ottimo Gallina 2017 e il buon Fuausoni 2016, ancora un pò chiuso, ma che darà soddisfazioni nel tempo. Dei tre, è quello che ha maggiori possibilità di evolversi e durare più a lungo.