Nel 1886 Elvino Miali, nonno degli attuali titolari, diede inizio all'attività commerciale vinicola. Nel 1919 cedette l'azienda ai figli Antonio e Michele i quali ampliarono lo stabilimento e incrementarono notevolmente l'attività commerciale ed industriale. Nel 1961 subentrarono Martino e Francesco, figli di Michele i quali nel 1962 diedero inizio all'imbottigliamento con particolare riguardo ai vini di qualità. L'aggiornamento tecnologico è stato continuo ed integrale; l'azienda dispone oggi di impianti di pressatura soffice con presse pneumatiche, di impianti di refrigerazione per le fermentazioni a temperatura controllata dei mosti e la stabilizzazione dei vini, di un impianto di imbottigliamento da 3000 litri l'ora. La politica commerciale è ispirata a due fattori essenziali: qualità e prezzo.


Considerazioni di TigullioVino

Febbraio 2009
Nel complesso sono vini di buon livello, con punte in alto nell’Argos, Kanathè ed il Mater; da migliorare i restanti. I due rossi sono entrambi maturi, ma decisamente più composto ed armonico il Mater.