Dove siamo
L'azienda vinicola D'Alessandro è situata a Conversano, a Sud Est di Bari, su una piacevole collina delle Murge, a pochi chilometri dall'Adriatico, immersa nel verde della fertile campagna che la circonda e che la rende una zona climaticamente assai favorevole alla lavorazione dei vini di qualità. Nel corso degli ultimi vent'anni la cantina, grazie allla lungimiranza del titolare Natalino D'Alessandro si è dotata gradualmente di nuovi e moderni impianti per la lavorazione a temperatura controllata delle uve e l'affinamento dei vini prodotti.
La Puglia, terra di sole e siccita, conferisce ai suoi vitigni rari ed autoctoni intensi sapori e delicati profumi. Qui sono ubicati i 29 ettari di vigneti di proprietà, con i filari orientati da Nord a Sud per non sfidare i venti predominanti tipici della regione. Di questi ettari 20 ricadono nella zona D.O.C. "Primitivo Gioia Del Colle" e precisamente a Sammichele e 9 in agro di Conversano. Il sesto di impianto è spalliera ad alta densità, pochi grappoli ma genuini in qualità. La filosofia aziendale è stata improntata sulla selezione di un ristretto gruppo di viticoltori salentini con i quali si è stabilito un rapporto di stretta collaborazione e continuo monitoraggio dei vigneti ad alberello con il fine di produrre uve in funzione degli obiettivi di qualità aziendale. L'azienda produce oggi vini I.G.T. valorizzando principalmente i vitigni autoctoni come Verdeca e gli ormai celebri Negroamaro e Primitivo affiancati a quelli internazionali Chardonnay e Cabernet Sauvignon.
Cio che di buono la natura offre è lavorato in cantina mantenendo la genuinità e la qualità dei prodotti. Le uve vengono diraspate, lavorate con presse soffici e messe a macerare in serbatoi di acciaio a temperatura controllata per circa 15 giorni. E' in questo periodo che i nostri rossi, fiore all'occhiello di questa regione, si arricchiscono di avvolgenti profumi e intensi colori. L'affinamento di questo prodotto continua prima in serbatoi di acciaio poi in botti di legno ed infine in bottiglia sotto il controllo del nostro enologo Tommaso Pinto. Questa è la storia dei prodotti la cui punta di diamante è il "Maiestatis" affiancato da "soffio Bianco e Rosso" e "Rosso Castiglione".
Considerazioni di TigullioVino
Aprile 2004
Azienda relativamente giovane che ha presentato vini di medio livello sui quali riscontriamo, in particolare, una tendenza all'eccessiva surmaturazione sia dei profumi che del sapore dei propri vini. Le uve di base sembrano di buona qualità, in particolare abbiamo apprezzato il Rosso Castiglione per la propria freschezza e per la discreta piacevolezza di beva. Non perfettamente equilibrato, invece, il Maiestatis dal quale ci si aspetterebbe - soprattutto considerando le basse rese praticate in vigna - una maggiore persistenza gustativa ed eccessivamente surmaturo - quasi cotto - il Soffio Rosso.