L’Azienda agricola Disisa, si trova nel territorio di Monreale (provincia di Palermo) ad una altitudine media di 450 metri sul livello del mare. Il nome Disisa deriva probabilmente dalla parola araba “AZIZ” che significa “la splendida”, termine che si confà perfettamente con la vastità delle sue vallate ricche di vigneti e di uliveti che caratterizzano tutta la zona. Il centro aziendale, dominante rispetto al resto della tenuta, è situato nelle adiacenze di una antica torre saracena, ottimamente ripristinata dagli attuali proprietari, da dove i Saraceni controllavano, come ancora oggi si può fare, l’intero territorio del Belice e dello Jato, che si estende dalle montagne del Corleonese sino al golfo di Castellammare. La fertilità di queste terre era nota fin dall’antichità, tanto che la fantasia popolare, ingigantendone la produttività ha dato origine ad una leggenda sull’esistenza di un tesoro comunemente noto come “Lu Bancu di Disisa”. L’azienda si estende per 400 ettari e ricade nell’area DOC Alcamo e DOC Monreale per quanto riguarda la produzione vitivinicola, per la produzione olivicola è inserita nel comprensorio della DOP 'Val di Mazara’.


Considerazioni di TigullioVino

Gennaio 2008
La Sicilia dei vini, così ricca storia e di tradizioni, ha saputo rinnovarsi. Non a caso si può parlare da tempo di Rinascimento nel mondo del vino siciliano. Grandi aziende provenienti dall'Italia Settentrionale e, in qualche caso dall'estero, ne hanno fatto terra di conquista, piantando vigneti e producendo vini di qualità. Certo, c'è stato un impulso notevole, ma non bisogna dimenticare che le storiche - e non solo - aziende sicule già brillavano di luce propria. A queste si affianca ora Disisa, un'azienda che utilizzando gran parte dei vitigni autoctoni ed altri stranieri, propone vini di buona personalità e pregio, come il Grillo e il Tornamira.