Dove siamo
Villa Poggio Salvi deve il suo nome alla felice posizione sul versante di Montalcino che guarda il mare Tirreno. L'aria pulita e i profumi che vengono dai folti boschi di leccio e dalla macchia mediterranea circostante hanno attirato qui fin dall'antichità le genti che provenivano dalla Maremma. Negli Archivi Storici del Comune di Montalcino questo luogo era noto già nel 1500 per vini che andavano ad arricchire le mense dei personaggi più prestigiosi. Conquistato dalla bellezza del paesaggio, nel 1979 l'Ing. Pierluigi Tagliabue decide l'acquisto dell'azienda e da inizio alla ristrutturazione della tenuta. Oggi Villa Poggio Salvi conta 23 ettari di vigneti, tutti piantati con cloni di sangiovese grosso di Montalcino. L'altitudine ottimale contenuta tra i 300 ed i 500 metri slm, il terreno ricco di galestro e la brezza proveniente dal Tirreno mantengono il terreno sano, perfetto per le vigne. Oltre ai terreni di Montalcino l'azienda possiede dal 1998 20 ettari a Monteriggioni (SI) piantati a Sangiovese e Merlot nella tenuta "Casavecchia".
Gli impianti dei vigneti, realizzati dopo attenti studi, selezionando le zone più idonee ai vitigni, tutte felicemente esposte a sud-ovest, contribuiscono ad una omogenea maturazione dei grappoli. Scelte colturali avvedute con preferenze per allevamenti tradizionali e l'accurato contenimento dei grappoli producono uve ricche di estratti. I vigneti hanno età compresa tra i 15 e i 20 anni, con sesti d'impianto di m 2,50 x 0,80 ottenendo una densità d'impianto di 5000 barbatelle/ha. La forma di allevamento è a cordone speronato, con una carica di 30000-35000 gemme/ha.
La cantina è moderna ed efficiente. Dotata di macchinari scelti per non "traumatizzare" le uve e per la migliore estrazione dalle bucce così da ottenere Brunelli pronti, ma con grande capacità evolutiva con rese qualitative alte e costanti. L'accesso alla cantina di invecchiamento è tutelato da una doppia porta con una camera di "compensazione" per evitare che la temperatura all'interno subisca brusche variazioni. Dopo la vinificazione il vino riposa in botti di rovere di Slavonia di primissima scelta. Infine, dopo essere stato imbottigliato, viene affinato in locali adeguati a temperatura controllata. La cantina ha una capacità complessiva di 5453,95 hl così suddivisi:
> vasche acciaio inox hl. 3649
> vasche in cemento vetrificato hl. 160,6
> botti in rovere di Slavonia hl. 1579,1
> barriques hl. 65,25
Villa Poggio Salvi per struttura e modernità è un'azienda che guarda al futuro. Dai suoi vigneti e dalle sue cantine l'evoluzione del Brunello in un vino classico e moderno al tempo stesso, che va incontro ad un pubblico interessato e competente.