La storia delle Cantine Ruggiero nasce da un'inaspettata, benché persuasiva, passione del dott. Adelchi Ruggiero che nel 1935 dopo avere conseguito la laurea in medicina inizia a coltivare la sua grande passione.  Oltre alla sua avviata professione medica, il dottore incomincia ad impiantare nelle tenute familiari gli antenati delle nostre avviatissime produzioni vitivinicole attuali, quali il primitivo, il negroamaro, la malvasia nera. Dalla loro crescita nasce una vera intuizione per le produzioni agricole locali che di lì a breve porteranno il dott. Adelchi Ruggiero ad erigere uno stabilimento di lavorazione delle uve provenienti dalle proprie tenute, espressione di una sempre più vocata predilezione innata verso la conoscenza e lo studio delle nostre terre.

E’ quest’idea che trasmette al figlio Giuseppe, il quale dopo aver intuito le grandi potenzialità della viticoltura pugliese, dà un consistente impulso allo sviluppo aziendale estendendo la distribuzione dei prodotti a tutto il territorio regionale con il costante impegno a migliorare la qualità e l’immagine dei vini del Salento. Nel 1975 Giuseppe, che nel frattempo ha ricevuto dal padre le redini dell’azienda, inizia un’importante e difficile attività di conversione ed ampliamento delle attività.
E’ il periodo in cui si arricchisce la ricerca delle produzioni autoctone del territorio salentino.  Inizia quindi l’incessante ricerca e attenzione rivolta alle produzione di vini sempre più espressione del territorio di produzione quasi a voler sottolineare la tipicità e i sapori espressione della regione Puglia, fin li ricca di risorse ma quasi mai sfruttate pienamente.

L’azienda Ruggiero si è impegnata con un programma ambizioso e alti obbiettivi qualitativi, nella valorizzazione dei vitigni autoctoni, come il Primitivo e il Negroamaro, nella convinzione della loro forza espressiva. E’ questo che l’azienda vuole regalare ai suoi consumatori: un vino che sia espressione di una storia che continua; una tradizione che non si interrompe e che coniuga la modernità con le proprie radici.
L’innovazione tecnologica continua e lo spirito imprenditoriale della famiglia Ruggiero ha portato alla nascita di un modernissimo stabilimento dedicato alla produzione, all’affinamento e all’imbottigliamento delle produzioni viticole autoctone.


Considerazioni di TigullioVino:

Maggio 2009
Tre vini caratterizzati sia dal vitigno che dal terroir. Lo Chardonnay è quello più armonico, mentre i rossi pur di buona struttura sono un po’ meno equilibrati. Le ragioni potrebbero essere per l’affinamento in acciaio, che gli mantiene la freschezza ma penalizzando la morbidezza.