Fra Salimbene, nelle sue cronache medioevali, li chiamava, "Li monti de le vigne".
Dolci colline, adagiate sulla riva destra del fiume Taro, che si elevano fino a trecento metri di altezza e concedono alle uve, esposte nei diversi versanti, il privilegio di una maturazione omogenea e completa. "Monte delle Vigne" è nata qui, è stato quasi naturale; sette ettari piantati per passione nei primi anni settanta. Ed è stata proprio lei, la passione, insieme all'amore per questa terra, a spingerci a realizzare qui il nostro sogno. Oggi gli ettari sono quasi trenta, e cresceranno fino a cinquanta nei prossimi tre anni. A ovest la barbera e la bonarda, rosse autoctone di grande espressività e temperamento, a est la malvasia, uva bianca che qui esprime una peculiare ed elegante aromaticità. Sui piani, al centro della tenuta, la nuova cantina, in fase di realizzazione, progettata per ottenere il massimo risultato qualitativo da ciò che la natura ci offre. Territorio, passione, innovazione, i punti fermi di un cammino entusiasmante: la riscrittura di una pagina di storia vitivinicola nel territorio parmigiano.


Considerazioni di TigullioVino:

Marzo 2009
Azienda moderna e modernista, con produzioni improntate sulla piacevolezza, pulizia e facilità di beva. Rimarchevole l'interpretazione del vitigno Lambrusco, presentato come rosso di notevole polpa e succulenza. Molto bene la versione della Malvasia, dall'aromaticità prorompente, e dalla salda, sorprendente mineralità.

Febbraio 2010
Azienda di impostazione moderna, con vini puliti anche se in certi casi meritevoli di una maggiore definizione territoriale. Il passaggio in autoclave sembra penalizzare leggermente la finezza di spuma dei vini mossi.