Dove siamo
La Meloni Vini srl è una azienda moderna ma con radici antiche. Produce ed imbottiglia i più rinomati e conosciuti vini tipici sardi. Le Cantine hanno sede a Selargius, nelle immediate vicinanze di Cagliari, capoluogo della splendida ed antica terra di Sardegna; le vigne, circa duecentocinquanta ettari, nella provincia. Decenni dopo decenni l'attività vinicola (a fianco a quella olivicola ndr) ha preso il sopravvento fino a dare carattere aziendale all'attività di famiglia. Fu grazie appunto ad Efisio Meloni, figlio primogenito di Pietro, che l'attività si estese. Venivano costruite le solide basi di quella che è oggi una realtà vitivinicola tra le più significative. In questo scenario, oggi, cresce la 4° Generazione dei Meloni, che si prepara con determinazione ad affrontare le evoluzioni di un nuovo millennio. Garante carismatico del futuro successo è l'ultraottantenne presidente Efisio Meloni, che con tutto il suo prestigio e con la sua grande esperienza trasmette ancor oggi un patrimonio inestimabile ai giovani.
Se non dalla passione, da dove deriva altrimenti il desiderio di accogliere, tra i primi in Italia, la sfida del prodotto biologico? Una sfida che richiede una viticoltura moderna che fa muovere all'unisono l'Azienda, mettendo in campo tutte le risorse umane e finanziarie di cui dispone: nuovi ed antichi vitigni riscoperti; lavorazioni, le più moderne, mutuate dalla tradizione, come ad esempio la pressatura soffice che rispetta l'uva consentendo di estrarne i succhi senza fratturare traumaticamente l'uva: riproposizione pneumatica del metodo antico basato sulla dolce pressione dei piedi sui grappoli. Diventare alle soglie del 100° anniversario dell'Azienda il più grande viticoltore biologico d'Italia, comporta dei grossi sacrifici proprio sul fronte dei costi da sostenere e della quantità del raccolto. Significa abbattere la potenzialità produttiva di un buon terzo, ma i risultati lo giustificano pienamente! Le piante piccole e con pochi grappoli, l'uso di concimi organici e minerali naturali, il controllo delle erbe infestanti mediante la lavorazione del terreno, la difesa dai parassiti con l'uso solo di rame e di zolfo, le dosi ridotte ad un terzo dell'anidride solforosa nei vini e l'uso esclusivo di vasi vinari di legno ed acciaio inox portano a vini biologici di prima qualità e di grande sorbevolezza.
Negli anni '90 la Casa Vinicola Meloni produce oltre la metà del suo fabbisogno nelle proprie fattorie di S. Rosa, Su Danieli, Campu Pirastu e Simbirìzzi con più di 250 ettari complessivi di vigne, dal 1995 completamente a coltivazione biologica certificata dall'AIAB. Secondo l'esigenza ed anche a seconda dell'annata, viene acquistata una quantità integrativa di uve nelle colline adiacenti le vigne Meloni. Queste uve provengono sempre da vigneti a conduzione tradizionale. Ogni anno vengono prodotte 4,5 milioni di bottiglie, commercializzate per il 50% in Italia e per il 50% nel resto del mondo.
Considerazioni di TigullioVino
Settembre 2004
L'azienda Meloni è senz'altro tra le prime aziende sarde per quantità di vini prodotti. Lodevole, a nostro avviso, la scelta di aver puntato da qualche anno sul biologico, con i costi di conversione che tale scelta comporta. La campionatura inviata si attesta si livelli discreti con tre punte qualitative per quanto concerne il Monica di Sardegna Kre'u, il Moscato di Cagliari Doc 1999 ed il Girò di Cagliari Doc 1999, vini ben eseguiti che raggiungono l'obiettivo primario dell'equilibrio e della piacevolezza di beva. Per ottenere risultati ancora migliori, a nostro avviso è indispensabile ridurre il numero delle tipologie di vini prodotti, concentrandosi solo sui vitigni autoctoni che riescono in modo migliore in questa zona prevalentemente pianeggiante. Ci riferiamo ancora, quindi, al Monica, al Moscato ed al Girò. A ciò, andrebbe aggiunta la necessità di ridurre ancora un poco le rese, almeno sulla linea Top dell'azienda e lavorare ancora un poco per modulare al meglio alcolicità e passaggi in legno. Buon lavoro !