Dove siamo
Come si presenta l'azienda
Gradnik Vignaioli in Plessiva quot;... dove la grande quercia spande la sua ombra maestosa...quot;. Cosirsquo; disse il vecchio antenato quando decise di costruire una nuova dimora per la sua famiglia e intorno allrsquo;albero secolare si ammucchiorsquo; pian piano un nuovo borgo. I commerci con lrsquo;Austria stimolarono la costruzione di una cantina sotterranea, ideale per raccogliere i mosti appena pigiati nella soprastante tinaia. Con un concetto moderno e tecnicamente ingegnoso, il mosto scendeva a caduta nelle botti di legno attraverso apposite aperture del soffitto della cantina, ancor oggi perfettamente visibili. Tutto questo fiorirsquo; nel 1870, anno nel quale lrsquo;azienda agricola Gradnik puorsquo; dire di avere iniziato la sua vitienologia. Le due guerre che hanno sconvolto le terre e i popoli di confine hanno causato un prolungato rallentamento dellrsquo;attivitarsquo; aziendale, ripresa in pieno solo verso il 1965.
Gradimiro Gradnik, per tutti Miro di Plessiva, ebbe tra i primi vignaioli del Collio il coraggio di dissodare queste terre estreme e portarle alla vite. Miro ersquo; stato, per il Collio e il Friuli una figura di vignaiolo simbolica. Un pezzo drsquo;uomo, dal volto pacioso, amico di tutti, lavoratore instancabile e sempre presente dove si parlava di vino.
Tra i primi nel Collio iniziorsquo; il commercio del vino in bottiglia. Facile a dirsi oggi, ma quasi avveniristico negli anni sessanta. Ma Miro, con il rurale altruismo, non srsquo;occuporsquo; solo di viti e di vino. Il suo spirito estroverso lo portorsquo; spesso ad occuparsi di cose pubbliche, attivitarsquo; che svolse con senso di dedizione e di servizio.
Considerazioni di TigullioVino
Novembre 2001
Azienda che da il meglio di se nella produzione dei vini bianchi.
Emerge con chiarezza la tipicitagrave; di ogni vitigno, un plauso quindi al lavoro
in vigna e in cantina.
Importanti, a nostro avviso, la ribolla e il pinot bianco che si aggiudica
il primo 3 bicchieri di tigulliovino.it, solo di poco indietro il tocai.
Tutti i bianchi sono comunque in linea, di livello qualitativo alto e
dal centrato rapporto qualitagrave; prezzo.
I rossi sono di beva semplice, piuttosto immediati e non adatti ad un
lungo invecchiamento.
Azienda di livello, senz'altro da seguire.