Wine of Web
di Pier Luigi Nanni

Quante volte a casa di amici avete bevuto un ottimo vino che vi ha ammaliati ed ardentemente lo avete desiderato acquistare? Personalmente, innumerevoli volte ed il cercarlo nelle varie enoteche conosciute, si è rivelato improbo, o addirittura risultare un ‘illustre sconosciuto’, ma vi è un amico, molto particolare ed attento, che ci può venire in aiuto. Nell’attuale mondo globalizzato ed informatico, senza quella piccola, evoluta e potentissima macchina, stiamo parlando del computer, la cui origine risale al XVIII° sec. (!), l’uomo non è più in grado di agire indipendentemente o completare azioni e momenti di tutti i giorni, ebbene, il computer stesso ci potrà finalmente aiutare, ma con quali modalità? La soluzione è più che ovvia: cercare il nostro vino su INTERNET!

A nostra disposizione vi è una galassia di informazioni virtuali che spaziano dal blog amatoriale, ma ricco di contenuti e grafica accattivante, da parte di qualche evoluto membro di un ‘wine club’; la vetrina di un distributore in grado di offrire i più disparati servizi quali, la possibilità di ricercare un vino nei minimi dettagli: nome, annata, zona geografica, denominazione, produttore e tante altre curiosità. Per appassionati, curiosi ed esperti, o presunti tali di tale sfera operativa, su infiniti portali è possibile trovare oltre a notizie, informazioni sul vastissimo mondo enoico, appuntamenti per ogni genere di manifestazioni. La storicità di un particolare vitigno e curiosità su un nome, forum e blog dove reperire un’ampia gamma di opinioni e commenti su qualsiasi prodotto.

L’evoluzione della comunicazione del vino in rete, manifestatasi recentemente, oggi è reperibile in ogni possibile forma: ci si può avvalere di tale mezzo informativo senza dover superare i tradizionali e classici apparati di trasmissione. È risaputo che il giro d’affari legato allo shopping-on-line è decisamente in forte crescita, non solo in Italia ma in tutto il pianeta. Nel nostro paese, gli acquirenti più habituè, sono gli abitanti dei piccoli centri, in quanto alla ricerca di rarità e qualità non disponibili nei negozi cittadini. Tuttavia, per le case vinicole non significa solo un aumento del profitto, in quanto costituisce un allargamento all’immagine aziendale stessa consentendo la dedizione della clientela e dando loro un valore aggiunto al prodotto stesso.
Il portale omaggia una visibilità immediata in qualunque parte del mondo dove ci si trova, essenziale per il segmento enologico costretto a contrapporsi con la competitività internazionale ed operare in un mercato sempre più, appunto, globale.

L’estrosità unita all’innata fantasia rimane, nell’operosità, un’arma vincente: non solo punti vendita virtuali in cui presentare un elenco aziendale con le annate disponibili, ma anche veri e propri vademecum di competenze sensoriali. Da non trascurare la musica che, appropriata alle degustazioni, valorizzeranno la vostra serata; inoltre, non trascurabile, il poter partecipare ad aste on-line che faranno di voi possessori di rare e preziose bottiglie. Sono queste le motivazioni ed altre ancora per cui le vetrine on-line tendono ad investire in internet, in considerazione del basso costo necessario per entrare nel mondo del web, e ciò le renderà maggiormente agguerrite in quanto si ‘combatterà’ con immagini accattivanti e disponibilità virtuali per accaparrarsi una clientela sempre più esperta ed esigente.


Pier Luigi Nanni