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Esperto Vincenzo Califano
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Come nasce e perché "Bevicampano" di Vincenzo Califano "Bevicampano" nasce nel novembre del 2004 da un'intuizione della direzione dell'Osservatorio Socio Economico e dei Consumi (OSEC), ente non profit che opera a Napoli e in Campania e che aderisce al progetto Global Compact dell'ONU sull'etica d'impresa. "In base alle esperienze che abbiamo maturato nel mondo dell'agricoltura e dell'agroalimentare, oltre che in contesti associativi e istituzionali a diversi livelli - spiegano i dirigenti dell'Osec - ci siamo convinti che le politiche di promozione dell'eccellenze produttive della nostra regione, e in questo caso del vino, dovessero superare logiche desuete che producono scarsi o nulli effetti per le nostre imprese. Le quali sono incapaci di reggere il confronto, pur con le dovute eccezioni, sui mercati nazionali e soprattutto esteri al di fuori di una visione e quindi di una dimensione di promozione globale dell'identità territoriale e dei suoi prodotti di qualità. I vini della Campania sono una di queste eccellenze e l'idea di "bevicampano" è quella di rivolgersi direttamente al consumatore, in modo quasi "imperativo", per scegliere i diversi, ottimi vini regionali sviluppando una cultura eno-gastronomica, cioè un consumo intelligente e sostenibile. Le varietà di viti campane sono oltre 100 e la dimensione dell'unità produttiva non può reggere il confronto con altre realtà regionali italiane…Eppure ciò conferisce una peculiarità alle produzioni vitivinicole campane la cui varietà e amabilità hanno conquistato e conquistano il palato del consumatore…Perciò abbiamo pensato a un marchio che promuovesse un territorio e con esso quanto di meglio enologicamente viene prodotto…Senza la terra, la storia, il paesaggio, la cultura e le tradizioni della Campania e delle sue genti non ci sarebbero gli eccellenti vini doc, docg e igt che tutti abbiamo imparato a gustare ed apprezzare con i piatti tipici della nostra cucina. Perciò "bevicampano" è soprattutto un progetto di marketing eno-territoriale che l'Osec propone alle imprese agricole, a quelle vitivinicole e alle istituzioni per "vendere" i nostri vini in Campania, in tutte le regioni italiane e all'estero". Il battesimo del "bevicampano" avviene il 18 e 19 dicembre 2004 con l'iniziativa promozionale denominata "beVIcampaNO-beVINOstrano" organizzata e realizzata dall'Osec in collaborazione con la Circumvesuviana, la ferrovia che gestisce il trasporto su rotaia nella provincia di Napoli con una movimentazione di circa un milione di persone al giorno. Nelle stazioni di Napoli-terminale e di Sorrento vengono allestite due punti vendita del "bevicampano" dove cinque aziende vitivinicole della Campania hanno promosso insieme i propri marchi ma con una finalità sociale: infatti il ricavato della vendita delle bottiglie viene devoluto in favore dell'Associazione "Don Lorenzo Milani" di Portici per sostenere il doposcuola per minori a rischio. Le cinque Aziende sono: I Vini della Sibilla di Bacoli - Azienda Agricola Iovino di Pozzuoli - Azienda Vinicola Sannino Vini di Ercolano - Cantina Colli di Castelfranci di Castelfranci in provincia di Avellino - Azienda Vinicola Forno di Poggiomarino. L'Osec, grazie alla sensibilità e alla disponibilità di questi Produttori, realizza così per la prima volta un'iniziativa di vendita con finalità di solidarietà. Prescindendo cioè dal valore soggettivo del prodotto e del marchio aziendale, cinque Imprenditori hanno condiviso un percorso diventando protagonisti e ambasciatori di un progetto che, nello spazio di pochi mesi, ha visto crescere l'attenzione di altri operatori in tutte e cinque le province campane per realizzare un programma di promozione e di commercializzazione del vino campano in Italia e negli Usa insieme ad accreditati interlocutori. Un altro partner che ha creduto nel progetto "bevicampano" è stato il quotidiano "Metropolis", diretto da Giuseppe Del Gaudio, che ha sponsorizzato e perciò sostenuto l'iniziativa concorrendo in modo determinando al suo successo. Oggi bevicampano è diventato un marchio registrato che contraddistingue, oltre ai produttori vitivinicoli aderenti all'Osec, tutte le iniziative di valorizzazione, di promozione e di commercializzazione dei vini campani in Italia e nel mondo, costituendo un network dinamico dove aziende, prodotti, territorio costituiscono la chiave di lettura per promuovere quanto di meglio la nostra regione è in grado di offrire soprattutto a chi sceglie di essere ospite della Campania per apprezzarne, con lo straordinario paesaggio e patrimonio artistico-culturale-ambientale, anche le eccellenze enologiche e i prodotti tipici. Un network di cui fanno parte oltre alle Aziende vitivinicole e Produttori agricoli anche Ristoratori e Operatori turistico-alberghieri che condividono la filosofia del bevicampano e concorrono a realizzarla orientando i consumatori nelle loro scelte enogastronomiche. Bevicampano sollecita quindi il Consumatore ad operare una scelta di territorio e poi di prodotto e di etichetta…Perciò va oltre le logiche che stanno alla base della circuitazione rappresentata dalle cosiddette "strade del vino", realtà geograficamente delimitate e meno percepibili nell'immediatezza in termini di scelta di fondo, sia per quanto riguarda il vino (a pasto extra-familiare o per il consumo casalingo), sia nella sua tipologia attraverso l'acquisizione di una cultura enologica. Un progetto che si avvale della preziosa e decisiva collaborazione dell'Accademia Italiana della Cucina e del suo Presidente Sergio Corbino e dell'esperto di turismo&qualità della Ristorazione Alberghiera e Turistica Paolo Morgera. A completare il managment del bevicampano ci sono Franco Sorvillo, presidente del CdR per le tradizioni popolari della Campania e Alessandro Masucci consulente marketing e qualità. Uno staff aperto però alla collaborazione di chiunque condivida la cultura del bevicampano e sia disponibile a concorrere all'ulteriore successo del progetto in ogni angolo del Bel Paese e a livello internazionale. Il nostro obiettivo è quello di disegnare in Campania, in Italia e in altri Paesi Europei ed Extraeuropei una mappa dei locali bevicampano: ristoranti, alberghi, residence, agriturismi, camping, enoteche e bed&breakfast dove i vini della Campania abbiano un proprio spazio, una propria visibilità, i propri supporter, estimatori e promotori in primo luogo tra gli addetti ai lavori ancor prima che tra i consumatori. Solo così crediamo sarà possibile affermare questo straordinario patrimonio enologico e trasformarlo in ambasciatore del made in Campania insieme alla pizza, alla mozzarella di bufala e al limoncello, cioè tutto quanto concorre a realizzare nell'immaginario enogastronomico del consumatore la dimensione e l'identità della Campania, attraverso i luoghi di origine e di produzione dei vini e dei prodotti della nostra agricoltura che, abili mani, trasformano in piatti eccellenti e unici per gusto, tipicità e suggestione. Ci auguriamo che il bevicampano, come progetto di marketing globale, possa trovare interlocutori e partner attenti e disponibili anche nelle istituzioni pubbliche, nelle Camere di Commercio, nel mondo dell'informazione e degli operatori della comunicazione per affermare il successo di un prodotto, ma anche di una realtà produttiva e imprenditoriale moderna, affidabile, competitiva. In questo modo pensiamo di dare il nostro contributo all'affermazione del vino campano di qualità sui mercati mondiali e non lesineremo sforzi per conseguire un obiettivo importante nell'interesse di tutti, indistintamente. Così assolviamo alla nostra mission e realizziamo la nostra vision del pianeta vino e di questa fantastica regione che è la Campania. Vincenzo Califano |