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Esperto Stefano Corrada
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Nuove linee guida alimentari per la popolazione americana di Stefano Corrada Frutto di un lavoro congiunto del Dipartimento della Salute e di quello dell´Agricoltura, sono state pubblicate da parte del governo federale USA le nuove linee guida per una corretta alimentazione. Le "Dietary Guidelines 2005" hanno l´obiettivo di fornire dei validi consigli, su base scientifica, per promuovere la salute e ridurre al minimo il rischio di malattie croniche che possono essere prevenute attraverso un corretto stile alimentare. Ampio peso viene dato al binomio attività fisica - peso corporeo. La prima dovrebbe essere effettuata quotidianamente mentre il controllo della propria massa corporea deve andare di pari passo l´attività fisica svolta e le corrette scelte nutrizionali. In altre parole è inutile calcolare le giuste percentuali di nutrienti e le adeguate porzioni di ogni alimento ingerito se, alla fine, il computo delle calorie in entrata è preponderante rispetto a quelle in uscita. Per quanto riguarda nello specifico i consigli nutrizionali, vengono riportati schematicamente qui di seguito. 1. Alimenti da consumare frequentemente: assumere diverse porzioni al giorno di frutta e verdura, sia cruda che cotta, variando spesso la loro tipologia. Tra i latticini, preferire il latte scremato o i prodotti a limitato contenuto di lipidi. 2. Grassi (lipidi): non eccedere nel loro consumo, mantenere la loro quota tra il 20% e 35% delle calorie totali. Di questi, non più di un terzo dovrebbero essere i grassi saturi. 3. Carboidrati: privilegiare quelli complessi dei cereali e loro derivati, meglio se integrali e ricchi di fibra. Limitare l´uso di zucchero e dolci. 4. Sodio e potassio: limitare l´uso di sale e il consumo di cibi salati; al contrario preferire i prodotti contenenti buone dosi di potassio come frutta e verdura. 5. Alcol: moderare il consumo, da evitare da parte di donne in gravidanza e da altri soggetti con fattori di rischio legati ad età, specifiche patologie e particolari condizioni fisiche. 6. Sicurezza alimentare: conservare correttamente gli alimenti, rispettare la catena del freddo, porre attenzione all´igiene durante la manipolazione dei cibi e la preparazione dei piatti. Come si può notare, queste linee guida sono molto comprensibili, semplici e familiari. Confrontandole con quelle redatte dal nostro Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, non emergono differenze significative. Stefano Corrada |