Malattie della vite - Eutipiosi
Schema generale malattie della vite
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E' una malattia del legno molto diffusa in tutte le aree viticole mondiali,
soprattutto in zone a piovosità elevata.
L'agente patogeno, il fungo E. lata, attacca numerose piante, tra cui la vite.
Il fungo, di colore nerastro, penetra attraverso ferite o tagli di potatura.
Le ascospore germinano alla temperatura ottimale di 20-25°C nei vasi.
Il micelio prolifera molto lentamente; i primi sintomi della malattia sono infatti
visibili solo tre-quattro anni dopo l'avvenuta infezione.
Sintomi
Il fungo non attacca i tessuti giovani, verdi non lignificati.
· Foglie: piccole, a sviluppo ridotto, margini frastagliati, decolorate (clorotiche).
· Internodi notevolmente ridotti, con conseguente aspetto cespuglioso dei tralci.
· Tronco: in sezione longitudinale presenta zone necrotiche attorno alla ferita di
penetrazione del fungo. Il legno morto è di colore marrone e si spezza facilmente.
· Grappoli: possibile colatura dei fiori, disseccamento del rachide, acini grandi e
piccoli sullo stesso grappolo.
I sintomi aumentano di anno in anno, finchè la pianta non germoglia più a primavera e muore.
Difesa
La prevenzione di questa malattia risulta difficile, soprattutto perché i primi sintomi
compaiono ad infezione avvenuta, dopo due-tre anni.
La penetrazione del patogeno avviene attraverso lesioni o ferite, quindi è necessario
disinfettarle subito (entro le 24 ore) con una soluzione all'1% di benzimidazolici.
Eliminare e distruggere con fuoco i rami colpiti.