ARRICCIAMENTO
(fanleaf)
E' una virosi diffusa nella maggior parte delle aree viticole
mondiali.
L'agente patogeno responsabile di questa malattia è un nepovirus,
virus isometrico del diametro di circa 30 nm, denominato GFLV
(=Grapevine Fanleaf Virus).

Immagini di arrricciamento fogliare
Trasmissione
Questo virus viene trasmesso da nematodi (Xiphinema index e Xiphinema
italiae), parassiti tipicamente viticoli che vivono nel terreno.
Inoltre può essere trasmesso per via meccanica, tramite l'utilizzo
di materiale di propagazione infetto (innesti, talee, …). sintomi:
in base al ceppo di virus implicato ed alla cultivar di vite colpita,
possono manifestarsi due diversi quadri sintomatologici:
1. Arricciamento propriamente detto:
- foglie malformate "a ventaglio", asimmetriche, frastagliate,
con dentature accentuate
- tralci con internodi a zig-zag, irregolari (troppo corti e/o
troppo lunghi), nodi doppi ed appiattiti ("fasciazioni")
- produzione ridotta.
2. Mosaico giallo: evidente in primavera, poi tende a scomparire
in estate;
- le foglie sono interessate da aree ingiallite (lamina e nervature
comprese) di varie dimensioni ed estensione
- grappoli con fenomeni di acinellatura.
In entrambi i casi si hanno riduzione di sviluppo e di produzione,
con abbassamento del tenore zuccherino.
Controllo
Non esistono prodotti in grado di curare questa malattia. In laboratorio
è possibile eradicare il virus tramite coltura di apici meristematici
in vitro, o tramite termoterapia. L'unica via di difesa consigliabile
è la prevenzione.
Per questo è importante utilizzare materiale di propagazione sano
ed effettuare nuovi impianti in terreni dove il nematode sia assente.
Anna Zorloni
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