Resoconto Cena Degustazione Online con il Gruppo Italiano Vini
Ristorante La Brinca, Ne (Ge) - 18/02/2004
Il 18 febbraio 2004, alle ore 20,00 circa, ospiti del Ristorante La
Brinca di Ne (Ge), con il quale spesso collaboriamo per l'organizzazione
di serate enogastronomiche multimediali online, abbiamo partecipato ad
un'interessante cena degustazione con un protagonista dalle spalle grosse,
noto a tutto il mondo enologico: il Gruppo Italiano Vini. L'evento è
stato trasmesso online in diretta video su TigullioVino.it dalle 20,00
circa alle 24,00, periodo durante il quale si sono connessi online numerosissimi
curiosi, sia dall'Italia che dall'estero. Presenti alla serata il Responsabile
Commerciale Dott. Capurso, l'agente generale per Liguria, Piemonte e Valle
d'Aosta, Franco Osano ed uno degli agenti di zona di G.I.V., Gianni Mora.

Nella foto a sinistra, un momento della cena, a destra un particolare
del Dott. Capurso (destra) con un membro della commissione degustatrice
di TigullioVino.it, Sandro Defilippi (sinistra).
I Video
Intervento
introduttivo di Sergio Circella, Patron de La Brinca e del Dott. Capurso
di G.I.V.
Intervento
del Dott. Capurso di G.I.V. su uno dei vini della serata
Dopo l'intervento introduttivo del patron del ristorante, Sergio Circella,
la parola è andata al Dott. Capurso il quale ha presentato il Gruppo
Italiano Vini e la filosofia aziendale.
Contrariamente a quanto si potrebbe abbastanza lecitamente pensare, il
Gruppo Italiano Vini non è un colosso industriale che si limita
ad imbottigliare e/o a distribuire il prodotto altrui. Il G.I.V. è
direttamente proprietario di tutte le aziende acquisite (al momento in
cui scriviamo sono 13) con rappresentanze che vanno dal nord al sud della
penisola. Capurso ha in particolare insistito sulla netta separazione
tra la gestione commerciale / marketing - centralizzata per tutte le aziende
che fanno parte del Gruppo - e la gestione tecnica relativa agli aspetti
che toccano la produzione, la vinificazione e l'affinamento dei vini.
Ogni azienda ha infatti un suo tecnico, autonomo rispetto alla sede centrale
e libero da vincoli.
Grazie alla gestione accentrata del canale commerciale / marketing, G.I.V.
riesce a praticare una politica di contenimento dei costi ottimizzando
la propria organizzazione e riuscendo a proporre vini dall'ottimo rapporto
q/p, obiettivo aziendale primario.
Un lecito timore...eppur smentito
Abbiamo chiesto al responsabile di G.I.V. quali siano i criteri secondo
i quali vengono scelte le aziende da acquisire. In particolare è
emerso che G.I.V. ricerca aziende in difficoltà nel ritagliarsi
un adeguato spazio sul mercato. L'acquisizione avviene quasi sempre tramite
l'acquisto della maggioranza del pacchetto azionario da parte di G.I.V.
che così assume il totale controllo della gestione aziendale. Una
volta subentrata nella proprietà, G.I.V. opera un restyling completo
dell'azienda rilevata, innanzitutto ammodernandone gli impianti e dotandola
delle necessarie tecnologie di cantina; in secondo luogo, curando ogni
aspetto commerciale e di marketing, cercando di suddividere la produzione
in modo tale che parte dei vini vengano destinati alla grande distribuzione
organizzata e parte al settore ho.re.ca.
Senza dubbio, le aziende acquisite da G.I.V. ricevono grandi benefici
economici derivanti da una gestione uniforme e organizzata di tutti gli
aspetti commerciali e distributivi, possono contare sulla solidità
di uno tra i più importanti Gruppi italiani del settore e vedono
immediatamente rilanciata la propria immagine; abbiamo tuttavia voluto
domandare al Dott. Capurso se il processo di acquisizione operato dal
Gruppo preveda l'applicazione di una filosofia aziendale comune - o se
non altro un imprinting - anche per quanto riguarda il gusto che
i vini devono soddisfare. Il Dott. Capurso ha sostenuto l'infondatezza
del nostro timore - comunque lecito - ribadendo l'assoluta autonomia degli
aspetti legati alla produzione delle aziende acquisite ed il totale rispetto
verso le peculiarità del territorio e dei diversi vitigni utilizzati
nelle varie zone d'Italia.
Le degustazioni dei vini della serata
In effetti, i vini degustati durante la cena, pur non arrivando a livelli
d'eccellenza, si sono attestati tutti su livelli qualitativi medio alti
e con rapporti qualità / prezzo invidiabili, il che non guasta.
Per avere il polso della situazione e verificare in concreto se esiste
o meno un gusto aziendale imposto, sarebbe necessaria un'indagine
più approfondita e l'assaggio ben più campioni rispetto
ai cinque vini degustati durante l'evento in oggetto. I vini presentati,
pur messi alla prova, si sono comportati molto bene e si sono certamente
rivelati rispettosi sia nei confronti dei territori di provenienza che
delle caratteristiche intrinseche dei vitigni utilizzati.
1) Trento Doc
Riserva Nicolò D'Arco Millesimato 1998 - Conti D'Arco (TN)
2) Conte Hugues
Bernard de la Gatinais Chardonnay Sicilia Igt 2001 - Tenute Rapitalà
(PA)
3) Valtellina Superiore
Docg Inferno Mazer 2000 - Nino Negri (SO)
4) Amarone della
Valpolicella Doc 2000 - Tenute Galtarossa (VR)
5) Vin Santo del
Chianti Doc 1998 - Fattoria Machiavelli (FI)
Il menù e gli abbinamenti del Ristorante La Brinca per questo
evento
Aperitivo
Torte Locali, focaccia e olio extravergine di olive cerasuola, biancolilla
e nocellara del Belice di Rapitalà
Gli antipasti della nostra campagna
Taglierini fatti a mano col sugo di lepre
Punta di Vitello alle bacche di ginepro cotto nel forno a legna
Selezione di formaggi locali con confettura di cipolla rossa di Zerli
Cantucci fatti in casa e crostata di confettura delle nostre albicocche
Torta dura di nocciola e mandorle.
Caffé
Ringraziamo il Gruppo Italiano Vini per la disponibilità ed il
Ristorante La Brinca per l'ottima cucina ed il servizio che come ci ha
abitutato, è stato ineccepibile.
Per informazioni su GIV
Villa Belvedere, Calmasino 37010 Bardolino (VR)
Tel. 045.6269600 Fax: 045.7235772
http://www.giv.it
Per visitare l'archivio video di TigullioVino.it
http://video.tigulliovino.it
(I locali che organizzano serate a tema con la presenza di produttorie
e desiderano informazioni dettagliate su questo servizio, possono scrivere
a : info@tigulliovino.it).
Filippo
Ronco
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