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PICCARDIA, LA VERDE FRANCIA DA SCOPRIRE
di Enza Bettelli

Pianura appena ondulata punteggiata di foreste e di castelli. Culla del gotico con grandiose cattedrali. Gastronomia tipica dai gusti decisi e invitanti. Ecco il biglietto da visita di una regione tra le piú interessanti della Francia.

Posta nella zona settentrionale della Francia, la Piccardia inizia a pochi chilometri a nord di Parigi, tant'è che non sono pochi quelli che hanno scelto di abitare qui, nella tranquillità della campagna, anche se questo vuol dire mettersi in macchina per un'oretta per raggiungere il posto di lavoro nella capitale. D'altra parte la regione ha una posizione davvero privilegiata, compresa tra Parigi e Lille e uno sbocco sulla Manica, il bellissimo estuario del fiume Somme, chiamato impropriamente Baia, che le maree, simili a quelle della vicina Normandia, rendono ancora piú suggestiva. Tutta la regione è piuttosto pianeggiante, salvo le ultime propaggini delle Ardenne, con molte grandi foreste che ne fanno un vero e proprio polmone verde, quasi incontaminato. La Piccardia è bagnata da Aisne, Oise e Somme, i tre fiumi che la attraversano e che danno il nome ai tre dipartimenti della regione, collegati da una fitta rete di canali e dominati da mulini a vento simili a quelli del vicino Belgio. Altra caratteristica della Piccardia sono i numerosi castelli, alcuni trasformati in musei e altri in accoglienti alberghi.


Amiens, una città ideale
“Culla del gotico”: un appellativo che la Piccardia si è meritata soprattutto per la presenza di ben sei cattedrali di quel periodo, delle quali la piú antica e grandiosa è proprio ad Amiens, capitale della regione, ricca di siti di interesse architettonico e di musei.

Meritevole di una visita (con tour nelle tipiche barche a cono lungo i canali), il caratteristico quartiere di Saint-Leu, proprio dietro la cattedrale, con molti ristoranti e botteghe e un vivace mercato domenicale. Qui c'è anche la casa delle marionette, tutti pezzi unici, scolpiti a mano e vestiti con abiti che sono la perfetta copia di quelli d'epoca e testimoniano una tradizione mantenuta nei secoli.

Altra tappa obbligata è la casa a torre di Jules Verne, ora trasformata in un museo, che ha come naturale succursale l'Imaginaire nella cui sala vengono di volta in volta suggestivamente rappresentati i vari libri di Jules Verne con filmati, locandine, ricostruzioni; dopo Michele Strogoff, è ora la volta della mostra de "I figli del Capitano Verne" che chiuderà nell'ottobre 2006 e che illustra, attraverso cinque romanzi, il legame tra la scienza nelle opere dello scrittore e la sua evoluzione fino ai nostri giorni.

Imperdibili anche gli Hortillonages, deliziose isolette della Somme che già i Romani avevano trasformato in giardini galleggianti, 300 ettari che si estendono dal cuore di Amiens ai comuni di Camon, Longueau e Rivery. Ma bisogna dire che se gli Hortillonages sono i piú suggestivi, in Piccardia esistono decine d'altri giardini che meritano addirittura una deviazione per la visita.


In giro per antiche cittadine e castelli

Molte delle città e dei villaggi della Piccardia hanno mantenuto intatte le loro tradizioni e l'antica atmosfera. Proseguendo da Amiens verso sud si arriva a Beauvais, cittadina di stile un po' normanno, sede di un incredibile museo dedicato alla Madreperla, che raccoglie strumenti e materiali utilizzati una volta per la fabbricazione di bigiotteria e oggetti di uso quotidiano, con una mostra di pezzi antichi e moderni e una originale boutique artigianale.

Scendendo ancora piú a sud (e siamo a soli 40 km da Parigi), c'è Senlis, città reale da visitare in calesse per rivivere tra le antiche viuzze la suggestione di un tempo. Poco distante l'Abbazia reale circestense di Chaalis del XII secolo si offre con le sue misteriose rovine, fianco a fianco con il castello del XVIII secolo che ospita una interessante e variegata mostra di mobili e accessori di differenti epoche e Paesi. Nello stesso complesso sono inseriti un giardino con una profumatissima collezione di rose e la Fondazione Yves Rocher, dove è possibile imparare a distinguere i profumi naturali e a realizzare la propria, personale eau de parfum. Chiude il percorso reale Chantilly, un castello davvero magnifico, principesca residenza di caccia, collocato al centro di un enorme parco attraversato da canali da percorrere in barca, e sede del Museo Condé che è secondo solo al Louvre.

Il parco comprende anche il Parc de la Faisanderie, con il Museo Vivente del Cavallo, con scuderie da visitare e spettacoli quotidiani con protagonisti i bellissimi purosangue addestrati, e il Potager des Princes con una raccolta di fiori e piante anche rare e un percorso zoologico studiato per i bambini. Questo complesso, unico nel suo genere, è privato ed è stato realizzato nel 1982 da Ymes e Annabel Bienaimé che nel tempo hanno anche collezionato un grande numero di opere dedicate all'arte equestre. A chiusura del giro del complesso di Chantilly, sosta presso l'Hameau, piccolo e rustico ristorante nel parco proprio di fianco al castello, che offre piatti tipici da gustare anche all'aperto, tra cui pan di spezie, conserve del territorio e la deliziosa panna montata con la quale il cuoco Vatel creò un dessert speciale per il Re Sole mescolandola con crema pasticciera.

Risalendo verso nord si arriva a Compiègne, città imperiale, con un interessante castello sede di un ricco museo, una piazza spettacolare e una famosa tradizione dolciaria, mentre ancora piú a nord, nella vallata della Somme, ecco Saint Quentin, rinomata per la sua cattedrale e l'industria tessile.


Gastronomia e bollicine nella Valle della Marna
La gastronomia regionale è ricca di sapori e piuttosto variata poiché può contare su un'ampia gamma di ingredienti del territorio. Infatti l'estesissima rete formata da fiumi, ruscelli e canali fornisce molto pesce d'acqua dolce fresco, dalle carpe alle trote alle piccole anguille della Somme (cacheux) che vengono cucinate con le erbe fini. Sono una squisita alternativa a pesci e crostacei, ugualmente eccellenti, provenienti dalla Manica come gli agnelli d'Estran che vi pascolano l'erba che sa di salmastro (pré salé). Nei pascoli il bestiame si nutre di erbe grasse e produce la carne per piatti robusti come i brasati e la carbonade flamande, cotta nella birra, e ottimi formaggi, come il Maroilles, il Viexux Lille e il Dauphin.

Con la selvaggina delle foreste e il pollame della campagna si prepano pâté e foie gras mentre le verdure fresche coltivate nelle valli della Somme e dell'Oise, sui terreni colmati dalle alluvioni, sono la base per contorni e minestre. A chiudere il pasto tegole dolci o macarons, il gâteau battu (un dolce molto soffice), la tarte au sucre (torta ricoperta di zucchero leggermente caramellato), pan di spezie o crostata di frutti rossi ricoperta con la panna montata che solo qui ha un incomparabile gusto cremoso perché ottenuta dalla densa e burrosa panna locale.

Tuttavia è a sud, nella valle della Marna al confine con la Champagne che la gastronomia diventa ancora piú interessante poiché è proprio in questo territorio tutto intorno a Château-Terry, città natale di Jean de la Fontaine, che sono impiantati i vigneti per lo Champagne. Ed è praticamente solo questo il vino prodotto nella regione dove l'alternativa sono birra e sidro che si bevono con la ficelle, cioè crêpes gratinate con funghi e prosciutto, con i formaggi e le carni mentre con i dolci si centellina un bicchierino di Genièvre, un distillato di ginepro, e con il caffè la flippe, una miscela di sidro e acquavite.


Come arrivare
In aereo, con voli giornalieri Air France fino a Parigi: www.airfrance.fr, tel. 848 88 44 66, fax 848 88 00 11. In treno con il rapidissimo e confortevole TGV che arriva a Parigi alla Gare de Lyon e sul quale, a richiesta e per gruppi, è possibile pranzare a bordo.
Prenotazione obbligatoria tel. 02 725 443 50
02 725 443 70 - fax 02 72004190 - www.raileurope.it


Altre informazioni
Ente Nazionale Francese per il Turismo - Milano
tel. 166 116 216 - www.franceguide.com

Comité Regional du Tourisme de Picardie - Amiens
tel. 0033 3 22 22 33 66 - www.picardietourisme.com


Indirizzi utili
Hostellerie du Lys - Lamorlaye - tel. 0033 3 4421 2619
www.jostellerie-du-lys.fr
Confortevole piccolo albergo nella campagna residenziale.

Château du Montvillargenne - Gouvieux Chantilly - tel. 0033 3 4462 3737 www.chateaudemontvillargenne.com
Delizioso castello con bellissime camere immerso nel verde di un parco.

Bellinglise - Elincourt Sainte Marguerite - tel. 0033 3 4496 0033
www.chateau-bellinglise.fr
Altro bellissimo castello-albergo, affacciato su un laghetto e circondato dalla campagna.

Hotel Mercure Amiens Cathédrale - Amiens - tel. 0033 3 2222 0020
www.escalotel.com/mercure.amiens
Piccolo e accogliente a pochi passi dalla cattedrale.

Auberge du Petit Cheval d'Or - Plailly - tel. 0033 3 4454 3633
www.auberge-cheval-or.com
Piccolo albergo a conduzione familiare con ristorante di cucina tipica.

Aux Goûters Champêtres, Hameau - Parco del Castello di Chantilly
tel. 0033 3 4457 4621
Ristorante rustico nel parco del castello.

La Maison du Petit Bedon - Amiens - tel. 0033 3 2291 9812
Ristorante a fianco della cattedrale, un po' turistico ma con ambiente piacevole e piatti tipici.

Rive Gauche - Compiègne - tel. 33 3 4440 2999
http://perso.wanadoo.fr/rivegauche
Il ristorante, che ha belle sale di design moderno, propone una cucina raffinata, tradizionale e creativa allo stesso tempo, di ottimo gusto, realizzata dallo chef Franck Carpentier-Dervin.
In cantina, premiata proprio quest'anno, circa 350 referenze di vini francesi.

Jean-Pierre Facquier - Amiens - tel. 0033 3 2292 4952
Atelier di marionette.

Musée Vivante du Cheval - Chantilly Cedex - tel. 0033 3 4457 1313
www.musee-vivant-du-cheval.fr

Musée de la Nacre e de la Tabletteria (Museo della Madreperla) - Méru
tel. 0033 3 4422 6174 - www.musee-nacre.com

Atelier des Parfums - Chaalis - tel. 0033 3 4454 0402
www.ac-amiens.fr/chaalis

Champagne Pannier - Château Tierry - tel. 0033 3 2369 5133
www.champagnepannier.com
Produttore da circa cento anni di champagne brut e rosé. Possibilità di degustazioni e acquisto. Da visitare le suggestive e lunghissime cantine scavate nella roccia un migliaio di anni fa.

Table & Saveurs - Amiens - tel. 0033 3 2292 1613
www.tableetsaveurs.com
Fornitissimo negozio di specialità regionali nel centro di Amiens.

Les Picantins - Compiègne - tel. 0033 3 4440 0543
Rinomata pasticceria che produce dal 1920 i cioccolatini che hanno lo stesso nome, ispirato ai tre personaggi che decorano la facciata del municipio.