La Vendemmia in Italia - Archivio commenti e fotografie dei produttori
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Veneto - Paladin (Annone Veneto - Venezia)
Agosto/Settembre 2001
Commenti sulla vendemmia 2001
La foto mostra le piante e una veduta della tenuta Bosco del Merlo, la nostra
azienda che coltiva i propri vigneti con metodi di agricoltura biologica.
Martedì scorso, 28 agosto 2001, alla Bosco del Merlo è iniziata la vendemmia, e in
occasione dell'avvio di questo periodo sicuramente impegnativo, ma anche
gioioso, desideriamo farvi conoscere le nostre previsioni in merito alla qualità
dell'uva che andremo a raccogliere.
I dati che vi forniamo sono stati elaborati dai nostri tecnici aziendali.
In primavera, la fase di germogliamento è avvenuta regolarmente, nel rispetto
della epoche previste per le diverse varietà.
Così è stato anche per la fioritura, che è avvenuta in condizioni climatiche
eccezionalmente favorevoli.
Il mese di giugno e la prima quindicina di luglio sono stati invece caratterizzati da
un'elevata piovosità, che non ha compromesso la qualità delle uve, ma ha
impegnato in modo notevole i tecnici di campagna nella difesa dalle malattie
fungine della vite.
Dalla seconda metà di luglio ad oggi, le condizioni meteo sono state buone, con
giornate soleggiate anche molto calde, ma generalmente ventilate.
Nello stesso periodo, l'escursione termica tra il giorno e la notte è stata sensibile,
e questo contribuisce sicuramente ad accentuare la componente aromatica
primaria delle uve.
Ad oggi, mentre stiamo vendemmiando il Pinot Grigio, lo stato fitosanitario delle
uve è molto buono e le gradazioni zuccherine delle varietà a bacca bianca
sono più che soddisfacenti, con punte d'eccezionalità per lo Chardonnay
e il Sauvignon.
Le temperature elevate invece hanno fatto leggermente diminuire, rispetto alla
media, il tenore di acidità. Presumiamo quindi di avere dei vini un po' meno
vivaci, ma certamente più morbidi e rotondi al gusto.
Le uve a bacca rossa saranno vendemmiate tra una ventina di giorni, ma
presentano già un'eccellente consistenza di colore, una buccia molto resistente
e gradazioni zuccherine che al momento sono decisamente buone, e al di sopra
della media per il Merlot, il Malbech e il Refosco.
La quantità complessiva d'uva, secondo le stime, non si dovrebbe discostare da
quella della scorsa campagna, anche perché ormai da anni, attraverso un'attenta
potatura e, in caso di necessità, ricorrendo anche al diradamento, riusciamo ad
avere un carico d'uva costante.
Alla luce di questi dati, confrontati anche con quelli complessivi dell'area elaborati
dal Consorzio di Tutela, riteniamo di poter affermare che i vini del 2001 saranno
comparabili a quelli ottenuti nella famosa vendemmia del 1977.
Roberto Paladin
Paladin & Paladin S.r.l.