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La Vendemmia in Italia - Archivio commenti e fotografie dei produttoriTorna all'archivio
Vendemmia 2005 LIBRANDI S.p.A. S.S. 106 C.da San Gennaro 88811 Cirò Marina (KR) Tel. 0962-31518 Fax 0962-370542 ![]() Commenti dell'azienda Con la pigiatura questa settimana delle uve di Mantonico provenienti dall’essiccatoio e destinate al passito Le Passule, è da considerarsi definitivamente chiusa la vendemmia Librandi 2005. La raccolta iniziata con il Sauvignon Blanc il 3 agosto, una settimana in anticipo quindi rispetto allo scorso anno, si è conclusa con le ultime cassette di Magliocco il 12 Ottobre, al di là del lavoro necessario in seguito per il passito. Durante questi due mesi sono state vendemmiate tutte le altre varietà presenti nei 232 ettari di vigneti dell’azienda, dai Cabernet (Sauvignon e Franc) alle varietà autoctone, Gaglioppo e Greco Bianco, Mantonico e Magliocco. Sono stati inoltre effettuati i raccolti delle uve contenute nei tre campi sperimentali dell’azienda e destinate alle microvinificazioni. L’annata 2005, similmente a quella passata, è stata caratterizzata da una primavera abbastanza piovosa, fattore che ha portato ad un ottimo immagazzinamento di risorse idriche ma, ovviamente, anche ad un discreto numero di passaggi in vigna per la difesa da peronospora ed oidio. Secondo il Prof. Nicodemo Librandi, titolare con il fratello Antonio dell’omonima cantina, i risultati di questa vendemmia sembrano estremamente incoraggianti fin dalle analisi sui mosti. “Visto l’ideale equilibrio idrico, le viti hanno avuto uno sviluppo vegetativo molto buono, il che ha contribuito a generare uve di ottima qualità e perfetto turgore, con quantitativi simili a quelli dell’anno passato” afferma Librandi, che prosegue “L’estate è stata contraddistinta dalla solita abbondanza di insolamento, con temperature comprese nella media estiva della zona, quindi abbastanza alte durante il giorno, comunque senza picchi eccessivi, e fresche di notte, garantendo pertanto quella escursione termica importante nello sviluppo delle componenti aromatiche”. Le aspettative, già confermate dai primi dati sui vini attualmente in affinamento, sono molto elevate. Non resta che attendere l’occasione di degustarli! Nicodemo Librandi |