Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari
Via dei Bardi 28, Firenze Vendemmia 2002
Al 30 Luglio 2002
Durante l'inverno 2002 abbiamo avuto mesi di scarsissima piovosità
che hanno mancato di alimentare le riserve idriche del sottosuolo
con grave rischio per la carenza di umidità in primavera, al momento
della ripresa vegetativa.
Alcune settimane di freddo intensissimo durante gennaio e febbraio,
che tuttavia non hanno danneggiato le viti in periodo di riposo,
hanno contribuito a rendere ancora più secca l'atmosfera.
La primavera è iniziata con un clima mite e con alcune piogge
non in grado di compensare la siccità invernale.
L'inizio della fase vegetativa della vite è avvenuta, nelle zone
Toscane , nella terza settimana di aprile.
Successivamente, ai primi di maggio, si sono avute abbondanti
precipitazioni prolungate per 1 - 2 settimane.
La fioritura è avvenuta nella prima metà di giugno con tempo buono
e favorevole che ha consentito un'ottima allegagione.
Quindi gli acini appena formati si sono presentati subito in ottime
condizioni, ben equilibrati, senza malattie e senza acinellatura.
Le ultime due settimane di giugno sono state caratterizzate da
un tempo bello, secco e caldissimo, con temperature anche di 35°C
ed oltre.
Dall'inizio di luglio in tutta Italia abbiamo avuto piogge che
hanno aiutato il progresso del processo vegetativo.
Queste piogge sono state particolarmente forti nel nord Italia,
ivi compreso il Friuli dove, comunque, siamo riusciti ad avere,
a fine luglio, i grappoli non ancora invaiati ma in perfetta salute.
Questo clima secco invernale e con piogge primaverili di media
intensità e molto abbondanti in luglio, è stato particolarmente
favorevole per i nuovi impianti di vigneto perché ha consentito
tra febbraio e marzo, di piantare i nuovi piedi di vite con terra
asciutta e farinosa mentre le piogge successive, anche se all'inizio
non abbondanti, hanno favorito l'emissione delle piccole radici
e delle piccole foglie in superficie, che, in questo periodo,
non hanno bisogno di grande quantità di acqua ma di piogge superficiali
e ripetute.
Sia i nuovi impianti che lo sviluppo della nuova produzione 2002
a fine luglio si presentano in ottime condizioni.
Al 31 Agosto 2002
Il mese di agosto è stato caratterizzato di un andamento abbastanza
raro in Italia. Abbiamo registrato piogge continuative e molto
abbondanti con intensità sempre maggiore nelle regioni settentrionali:
Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto e con piogge pur
sempre intense nel centro Italia, Toscana e Lazio comprese. In
tutte le aree del centro e del nord le temperature sono state
molto più basse della media degli ultimi anni, per questo periodo.
Le regioni del Sud, per contro, e soprattutto la Sicilia, sono
state afflitte da una fortissima siccità anche se con temperature
non troppo calde.
Per quanto riguarda il processo vegetativo, in Toscana esso ha
avuto un rallentamento, tanto che l'invaiatura ha iniziato a fine
luglio - inizi di agosto ed il processo di maturazione si è ritardato
per le temperature inferiori alla media e per la forte umidità.
Quest'ultima porta con sé un rischio di botrite che solo un'evoluzione
climatica favorevole, che sembra prevista dai meterologi a partire
da inizio settembre, potrà bloccare. Naturalmente nei vigneti
di tutte le nostre tenute abbiamo seguito con puntualità l'esecuzione
dei trattamenti protettivi tanto che ad oggi le uve, evidentemente
non ancora mature, sono tutte sane ed in perfette condizioni.
Vendemmia
Stiamo seguendo le ultime fasi di evoluzione zuccherina sugli
Chardonnay toscani nei vigneti delle nostre Bruniche Chardonnay
e Cabreo La Pietra Chardonnay, mentre nei Colli Orientali del
Friuli a Novacuzzo per il Pinot Grigio si prevede l'inizio della
vendemmia la prima settimana di settembre e per il Sauvignon la
seconda settimana si settembre.
In questi stessi giorni stiamo per iniziare la vendemmia del primo
Merlot nella nostra azienda Campo al Mare a Bolgheri poiché la
maturazione si è già completata.
Questa prima produzione di Campo al Mare non verrà immessa sul
mercato.
Per quanto riguarda le uve Sangiovese del Chianti Classico Nozzole,
del Nobile di Montepulciano Calvano, del Chianti Rufina Spalletti
e del Brunello La Fuga e le uve Cabernet Sauvignon per Il Pareto
e per Cabreo Il Borgo vi sarà bisogno del sole che ci aspettiamo
nel mese di settembre.
Le aspettative di qualità, se il bel tempo ed il sole riscalderà
il mese di settembre, sono ottime.
Le aspettative di quantità per quanto riguarda la Toscana, sono
leggermente superiori di quelle della vendemmia del 2001.
Per Tenute Folonari, Stefania Mari
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