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Puglia - Strada del Vino "L'Appia dei Vini" Doc Brindisi - Ostuni
di Iole Piscolla

Archivio generale Strade del Vino



Strada del Vino n°7 l'Appia dei Vini Doc Brindisi - Ostuni
Associazione Strada del Vino n° 7 l'Appia dei Vini Doc Brindisi - Ostuni
Sede Operativa
Via Cristoforo Colombo, 134 - 72100 Brindisi
Tel. 347 8775848
www.appiadeivini.it
info@appiadeivini.it




La Puglia presenta caratteristiche geomorfologiche dissimili tra loro, pur avendo in comune in ogni sua parte usanze e produzioni. Nell'ambito del turismo del vino e delle vacanze verdi presenta ovunque attrattive significative, bene espresse sul piano delle potenzialità, in termini di strutture agrituristiche o di turismo rurale. Intorno a Brindisi, Messegne e Latiano si apre una terra fra le più significative, che ancora oggi conserva i baluardi di difesa contro i Saraceni e vanta un distretto denominato dagli antichi Greci Enotria, che significa appunto "terra di vino" , per via della straordinaria estensione dei vitigni. In seguito alla dominazione romana, questa terra assunse il nome di Apulia, dall'omonima popolazione degli Apuli, stanziata inizialmente nella zona del Gargano, nome che fu a suo tempo applicato all'intero territorio pugliese. Per questo il distretto brindisino è ricchissimo di varietà indigene di vitigni, tra cui le attuali e robuste coltivazioni a frutto nero, che consentono la produzione di Negroamaro, Primitivo e Malvasia Nera. A queste si sono affiancate nel corso degli anni le coltivazioni indigene dei vitigni a bacca bianca.

L'Appia dei Vini attraversa e valorizza questo storico comprensorio innnestandosi poi sul tratto tarantino e brindisino della Strada dei Vini Doc Locorotondo e Martina Franca, che ha epilogo ad Alberobello e Locorotondo in provincia di Bari.
Tutto l'areale è caratterizzato dalla presenza delle cantine, cui si affiancano i frantoi a ciclo continuo per la lavorazione delle olive che offrono le migliori garanzie per la produzione di oli di qualità, rispettosi degli aromi tipici delle cultivar autoctone.
Insomma un luogo "autentico", ricco di masserie (in Puglia la masseria è una struttura molto diffusa ed importante e soprattutto qui la sua presenza è davvero considerevole) caratterizzato da una vegetazione lussureggiante e da un clima mite.
Tutt'intorno i vigneti della Strada dei Vini, che si sviluppano nell'ambito del territorio delimitato dai disciplinari di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata Ostuni, Brindisi, Mesagne e dell'Igt Latiano.
Intorno è consigliabile un "tour delle masserie", alla scoperta della cultura e delle tradizioni delle tipiche coloniche pugliesi.


Orecchiette con cavolfiore verde pugliese

Ingredienti per quattro persone
800 g di cavolfiore verde pugliese, 400 g di orecchiette pugliesi, 50 g di lardo, olio extra vergine di oliva, 100 g di salsiccia di Ginosa, 100 g di mozzarella a cubetti, 1 spicchio d'aglio, pecorino grattugiato, sale, pepe


Preparazione
Lessate in abbondante acqua salata a bollore il cavolfiore e quando risulterà quasi cotto unite le orecchiette e un filo di olio extravergine, lasciando cuocxere assieme sino a quando la pasta risulterà al dente.
Intanto tritate finemente lo spicchio d'aglio e fatelo soffriggere senza che abbia a prendere colore assieme al lardo tritato, la salsiccia a pezzetti e un filo di olio extravergine.

Scolate (ma non troppo) dall'acqua di cottura la pasta ed il cavolfiore e fate saltare entrambi nel tegame contenente i grassi e i pezzetti di salsiccia. Pepate con una certa generosità e cospargete con una manciata di pecorino grattugiato la mozzarella a cubetti e quindi servite accompagnando la preparazione con altro pecorino, l'ampolla dell'olio e il macinapepe.


Iole Piscolla