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Lombardia - Strada del Gusto Cremonese
di Iole Piscolla

Archivio generale Strade del Vino



Strada del Gusto Cremonese
Nella Terra di Stradivari
Piazza del Comune 5 26100 Cremona
Tel. 037223233 Fax. 0372534080
Web : www.stradadelgustocremonese.it
E-mail: info@stradadelgustocremonese.it


Strada del Gusto Cremonese

Il territorio cremonese adagiato tra il fiume Po ed il fiume Oglio è da sempre terra di emergenze storico architettoniche di particolare pregio, ovvero di ville, castelli, dimore patrizie e bellezze artistiche di varia natura. Ma è anche, indiscutibilmente, terra a vocazione agricola, che molto risente della tradizione emiliana, essendo la provincia di Cremona da sempre considerata terra di confine fra la Lombardia e l'Emilia Romagna.
Immersa nella pianura padana questa terra costituisce uno dei giacimenti gastronomici più interessanti d'Italia, avendo all'appello, fra i suoi prodotti tipici, il Grana Padano, il Provolone Valpadana, il Salva Cremasco, il Formaggio Caprino, il Salame Cremona, il Cotechino, lo Zampone, le Radici Bianche di Soncino, il Miele, la Mostarda di Cremona, il Torrone morbido e duro, la Torta Bertolina, la Spongarda di crema, il Bussolano di Soresina, nonché i Graffioni di Cioccolato.

Il ventaglio di produzioni tipiche e il gusto deciso che le caratterizzano qualificano una delle cucine più interessanti d'Italia, che deve molto, nei suoi piatti più tipici, alla presenza del Po ed agli scambi fluviali e commerciali che hanno caratterizzato nel corso dei secoli la Bassa ed hanno lasciato una impronta nella cultura culinaria del posto, capace di codificare nel tempo mescolanze originali dal sapore elegante ed inconfondibile, proprio come il gusto per l'agrodolce esaltato dalla tipica mostarda.
A testimonianza di questa antica e buona tradizione per la cucina semplice c'è, oggi, il ricettario dell'umanista rinascimentale Bartolomeo Sacchi, il cremonese di nascita (precisamente a Piadina, località chiamata in latino Platina, da cui Bartolomeo prenderà il nome) che a metà del '400 pubblica il De onesta voluptate et valetudine, un trattato di argomento culinario dedicato alla buona conoscenza degli alimenti e delle droghe alimentari, accompagnato da un interessante ricettario anticipatore di tanta storiografia. Anticipatore anche di tanti ragionamenti intorno al mondo del cibo e alle capacità salutistiche dello stesso se consumato al naturale, cucinato in maniera semplice e con guizzi di originalità. Questa onestà in cucina trae le sue origini dalla tradizione contadina, tipica della pianura padana e degli abitanti delle sue cascine, nonché dalle varie vicissitudini che un territorio come questo, con un ruolo strategico determinante, ha vissuto a partire dall'epoca dei Liberi Comuni.

L'ampio utilizzo del maiale, l'uso dei pregiati animali da cortile come l'anatra e l'oca, gli originali primi piatti come i "turtei", fatti di pasta "povera" con un ripieno originalissimo composto di cedro candito, amaretti scuri, uvetta, formaggio grattugiato, noce moscata e di uno speziato biscotto cremasco chiamato mostaccino.
La Strada del gusto valorizza questi aspetti e così i caratteristici piatti tipici, preparati solo ed esclusivamente nei comuni della provincia cremasca.

In contemporanea, caratterizza aspetti artistico culturali come la Villa Manfredi a Cicognolo, realizzata da Voghera sulla preesistente rocca. La settecentesca Villa Sommi-Picenardi presso la Torre Dè Picenardi, la Piazza Gonzaghesca di Isola Dovarese, il Museo archeologico di Piadena, che ospita una collezione di interessanti reperti a testimonianza di antiche civiltà e culture della pianura Padana. Villa Mina della Scala a Casteldidone, la Rocca sforzesca a Soncino, e il Castello visconteo di Pandino.
A sottolineare il ruolo determinante della gastronomia tipica per queste terre sono le innumerevoli manifestazioni dedicate, fra cui Caseifici aperti a Cremona e provincia, la Rassegna Gastronomica, sempre a Cremona e provincia, la Tortellata Cremasca a Crema, la Sagra delle radici d'autunno a Soncino, la Festa del cotechino a Casalmaggiore, la Festa dei fagiolini con le cotiche a Pizzighettone, la Giornata delle carni a Cremona e provincia, la Giornata del Salva a Crema e l'immancabile Festa del Torrone a Cremona.


Iole Piscolla