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Il vino del mese - Novembre 2005
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| Trento Doc Metodo Classico Tridentum 2001 Cesarini Sforza Spumanti S.p.A. Via Stella, 9 38040 Ravina (TN) - Tel. 0461.382200 Fax 0461.382222 Web : www.cesarinisforza.com Alcol : 12,5 - Bottiglia : 0,75 l - Vitigni : Chardonnay 80%, Pinot Nero 20% Difficile pensare ad un nome più azzeccato per questo classicissimo Trento Doc: così aulico e importante, è un concentrato di cultura e territorio che sottintende il passato storicamente denso della città d'origine. "Tridentum" è l'ultimo nato in casa Cesarini Sforza, storica azienda fondata nel 1974 da un gruppo d'imprenditori vitivinicoli trentini e acquistata nel 2001 dalla Cantina La Vis e dalla F.lli Rinaldi Importatori che a tutt'oggi cura la commercializzazione dei suoi prodotti. L'uvaggio è il tradizionale Chardonnay 80% - Pinot Nero 20%, e le uve nascono dai vigneti più pregiati posti esclusivamente nella zona classica dello chardonnay trentino, un'area - quella dei Masi di Pressano, Val di Cembra - identificata dal progetto di zonazione della Cantina La Vis e Valle di Cembra, con il supporto scientifico dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige. Si tratta di una zona fra i 350 e i 650 metri sul livello del mare, dove terreno ed esposizione sono ideali per dare freschezza e profumi alle uve. La vinificazione segue poi le fasi di produzione degli spumanti metodo classico, con una maturazione sui lieviti che va da 36 a 48 mesi. Il risultato è indubbiamente d'alto livello, ma, ci piace sottolinearlo, anche di "alta tipicità": "Tridentum" è la quintessenza dello spumante trentino, asciutto e gentile, elegante ma sobrio. Il colore è un paglierino dorato caldo, con una schiuma compatta e generosa, il perlage molto fine e abbastanza persistente. I profumi che si sprigionano dal bicchiere sono un mix goloso di frutta, fiori e dolci, sanno di fiori bianchi e torte appena sfornate, cedro, pera Williams, un po' di ananas, agrumi dolci, cioccolata bianca e pasticceria alle mandorle. Al gusto è fresco e morbido, molto cremoso, di buona struttura; si ripresenta la pera, sfumata di mandorle di pasticceria, con una sottile ma non invadente vena acida che incoraggia la bevibilità e si spegne per ultima regalando un ricordo di agrumi e cioccolata bianca in un retrolfatto di discreta persistenza. Potete trovarlo in enoteca tra i 12 e i 13 euro circa. Voto di TigullioVino.it (da 1 a 5 chiocciole) : @@@@ Elisabetta Tosi |