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Il vino del mese - Febbraio 2007
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| Recioto della Valpolicella Classico Doc Acinatico 2001 Azienda Agricola Stefano Accordini Via Alberto Bolla, 9 37020 Pedemonte (VR) - Tel. + 39 045 7701733 Fax + 39 045 7701733 Web : / E-mail stefano.accordini@tin.it Alcol 12,5 - Bottiglia : 500 ml Esistono ancora i vin de garage, nella Valpolicella travolta dal successo dell'Amarone? Se con questo termine intendiamo vini prodotti con una cura e una perizia (nel vigneto e in cantina) da cesellatori orafi, in quantità ancora limitate (ma non troppo) e con un'attrezzatura moderna ma ridotta ai minimi termini, la risposta è sì, per fortuna. L'azienda della famiglia di Stefano Accordini rientra in questa categoria, sebbene ormai da anni sia ascritta tra le "griffe" di successo, punto di riferimento imprescindibile nella produzione dei vini di quest'area veronese. Ad oggi, l'azienda è ancora condotta da papà Stefano, ma l'apporto dei figli Tiziano e Daniele (l'enologo di casa), con la collaborazione delle rispettive mogli Raffaella ed Eleonora e dei figli, si è fatto negli anni fondamentale. I vini di quest'azienda di Pedemonte, posta nel cuore della Valpolicella storica, nascono finora da 4 ettari nel vicino comune di Negrar, ideali per posizione, giacitura e composizione del terreno, ma è in via di completamento un nuovo vigneto di 6 ettari in zona collinare a Fumane. I vitigni sono quelli della tradizione locale, sia bianchi che rossi (corvina, corvinone, rondinella, molinara, garganega, con qualche incursione negli internazionali cabernet sauvignon e merlot) allevati a pergoletta doppia e con un'età media delle piante piuttosto elevata (25 anni). Contenute le rese: per il Recioto in oggetto è di soli 35 hl/ettaro. Considerato uno dei maggiori esperti italiani (oltre che uno dei migliori produttori) di vini da uve appassite, Daniele Accordini realizza con questo Recioto un paradigma del "vino dell'accoglienza"; caldo, rassicurante, affettuoso come un abbraccio. Il colore è un rubino scuro e denso come l'inchiostro, sfumato di viola. Al naso offre un ventaglio ampio e complesso di profumi di frutta rossa dolce (ciliegia sotto spirito, mora, prugna) fiori (rosa rossa, viola, peonia) frutta secca (noce), spezie (noce moscata), per finire su note di polvere di cacao amaro. Ancora più appagante in bocca: misurato nella dolcezza, è sferico, morbido, pieno, strutturato, setoso, di grande eleganza e ancor maggiore bevibilità grazie ad una spalla acida estremamente equilibrata. Nel finale dell'assaggio si ripresentano i frutti, con la ciliegia (tuffata nel cioccolato amaro) sempre in primo piano, al punto che sembra di poterla mordere…L'abbinamento classico è con i dolci secchi, ma si può osare anche con la soppressa dolce veronese. Prezzo in enoteca: 27-28 Euro Voto di TigullioVino.it (da 1 a 5 chiocciole) : @@@@ Elisabetta Tosi |