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Il vino del mese - Dicembre 2002
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| Crearo della Conca d'Oro Igt Veronese 2000 Tommasi Viticoltori - Pedemonte - Verona Tel +39 045.7701266 Fax +39 045.6834166 Web : www.tommasiwine.it E-mail: info@tommasiwine.it Gradazione : 13,5 Nel panorama della produzione vinicola veronese, i valpolicellesi Tommasi di Pedemonte rappresentano una delle griffe pių note e affermate anche all'estero. In pista, pardon, "in vigneto" dal 1902, nei decenni si sono succedute una generazione via l'altra di coltivatori, e dall'oscuro lavoro della terra emerge oggi la quarta generazione di una stirpe di produttori di razza, ben rappresentativa della Valpolicella. Partita con una piccola tenuta, oggi l'azienda Tommasi Viticoltori si estende su oltre cento ettari di vigneto, 95 dei quali in Valpolicella Classica. Tra i gioielli aziendali anche alcuni cru di grande rinomanza, come la Conca d'Oro di Sant'Ambrogio di Valpolicella: qui nascono le uve del loro migliore Recioto, ma da qui derivano anche corvina e oseleta (altro vitigno autoctono della zona) che in singolare blend con il cabernet franc danno luogo all'ultima creazione di casa Tommasi, il "Crearo". Artefice dell'operazione l'enologo Giancarlo Tommasi, giovane promessa della famiglia, che con questa sua prima personale creazione azzecca un meritato "cinque grappoli" sulla Guida dell'AIS. Il "Crearo" viene da un 50% di corvina leggermente appassita, cui č stato aggiunto un 15 % di oseleta e, quale new entry della produzione Tommasi, un 35% di cabernet franc; il tutto viene poi affinato per 18 mesi nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia da 35 hl. Colore rubino scuro tendente al granato, questo vino ha profumo dolce di ciliegia - tipico della corvina - e piccoli frutti rossi maturi, nel quale s'inserisce la nota insolita dell'erbaceo cabernet. Presente ma armonico nell' insieme il sentore caldo del legno stagionato. In bocca si presenta elegante, morbidamente tannico e avvolgente, evidente la ciliegia sotto spirito sfumata di liquirizia nera e erba fresca, ha giusto corpo e buona persistenza, con un finale netto e pulito. Ottimo con piatti di pasta al ragų, minestre rustiche, carni rosse non troppo elaborate, minestre invernali e verdure alla griglia. Elisabetta Tosi |