Malvasia Istriana "Bijela Glina 2001" Selezione Ortonero
Otium S.p.a. Via Dei Caduti 52474 Verteneglio - Croazia
Tel. +385 52 774 720 Fax +385 52 774 146

Ricordate il detto latino "l'ozio è il padre dei vizi"? Beh, va rivisto e corretto: l'ozio, anzi l'Otium, è adesso il padre di…ottimi vini, di uno dei quali vi parliamo in anteprima assoluta, dato che sarà disponibile in Italia solo tra qualche tempo.
La casa produttrice è anch'essa una novità: si tratta infatti della prima joint-venture italo-croata realizzata dal gruppo TEA (Tecnologia enologica alimentare) di Treviso e dall'Unione Italiana, con la partecipazione della Comunità Italiana di Verteneglio (dove vivono molti italiani) e la FINEST Spa, la società finanziaria per le joint venture nell'Est europeo.
Questi enti hanno dato vita alcuni mesi fa ad una società proprietaria di una cantina, Otium appunto, sita a Verteneglio e inaugurata nel dicembre dello scorso anno.
Per l'Unione Italiana si tratta del primo importante investimento economico in Croazia, con un duplice obiettivo: ridare slancio al Gruppo nazionale italiano e promuovere i prodotti made in Istria.
Da un punto di vista vinicolo, ciò si tradurrà in una produzione che, a regime, dovrebbe arrivare a toccare le cinquecentomila bottiglie.
La cantina, realizzata in soli quattro mesi, giusto in tempo per la vendemmia 2001, è costituita dagli impianti per la raccolte delle uve (conferite dai coltivatori della zona) per la vinificazione e lo stoccaggio dei vini, con una capacità di vendite di 300 mila bottiglie.
Obiettivo commerciale di "Otium" è una linea di bottiglie di gamma medio-alta, chiamata "Ortonero", ( ortum niger era l'antico nome dello stesso paese di Verteneglio); i vini saranno in un primo momento soprattutto Malvasia istriana, in seguito anche da alcune varietà internazionali.
Il nostro "vino del mese" è appunto la prima delle tre malvasie in programma, la "Bijela glina", malvasia da terra bianca; anche quella da "terra rossa" è già stata imbottigliata, mentre per la terza malvasia, da terra nera, bisognerà aspettare la prossima vendemmia.
Com'è facile intuire, la "Bijela Glina" deve il suo nome al tipo di terreno della zona di produzione (che è quella di Verteneglio e comuni limitrofi) e che appare composto prevalentemente di argilla bianca.
Le uve sono state raccolte dopo la metà di settembre 2001, poste in cassetta e una volta in cantina diraspate e pigiate, dopodiché sono state lasciate a macerare brevemente sulle bucce, a bassa temperatura, prima di venir pressate in maniera soffice.
La fermentazione è avvenuta con lieviti selezionati alla temperatura di 16-17°C, quindi il vino è stato messo a maturare fino a marzo in serbatoi d'acciaio sulle feccie fini del lievito evitando la fermentazione malolattica.
Il mosto è poi stato fatto illimpidire in modo statico e, raggiunto il giusto grado di torbidità, viene avviata la fermentazione con lieviti selezionati , alla temperatura di 16-17°C. Il vino viene lasciato maturare in serbatoi di acciaio inox, a temperatura controllata, sulle feccie fini del lievito, evitando la fermentazione malolattica, fino a marzo. Segue l'imbottigliamento.
Al consumatore si presenta come un ideale vino estivo, da grigliate di pesce all'aperto e antipasti di mare: colore paglierino pallido con sfumature tendenti al verde, offre un intrigante bouquet floreale-fruttato, con gigli e fiori bianchi in primo piano che si mescolano a note di arancia dolce, kiwi, banana, profumi freschi ma al tempo stesso "sostanziosi".
Un'impressione che viene confermata anche dal gusto, avvolgente e caldo, dove la frutta matura, quasi burrosa, predomina sul più sottile floreale, un velluto di discreta struttura, buona persistenza e sapidità.
Prezzo orientativo: 5 Euro e può essere ordinato già ora con una mail a info@otium.hr


Elisabetta Tosi