1)Chianti Colline Pisane Doc Le Stoppie 2001
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : sangiovese
Lotto : 21451
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali : 4
Nel calice si presenta di un bel rosso rubino vivace e limpido, di media
consistenza. Subito accoglie il degustatore positivamente, con sentori
abbastanza intensi ed eleganti di piccoli frutti rossi boschivi e viola
mammola in particolare evidenza. In bocca è molto piacevole: una
bellissima freschezza, perfettamente bilanciata da adeguata morbidezza,
donano una netta sensazione di equilibrio ed un'interessante nota sapida
lascia il palato molto pulito in deglutizione, sia pur con una lieve nota
amarognola che tuttavia non disturba affatto, addolcita dalla morbidezza
del frutto. Vino centratissimo, soprattutto nel prezzo, che assolve pienamente
il suo compito di vino di facile beva, pronto e piacevole. Lo trovate
in enoteca tra i 6 e i 7 euro.
Punteggio : 16/20
Due Bicchieri di Tigulliovino

2)Colli dell'Etruria Centrale Rosso A Sirio 1999
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Lotto : 12131
Vitigni : Sangiovese, Cabernet
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali : 3
Di un bel rosso rubino carico e limpido, al naso è un poco disturbato
da una nota legnosa in leggerissimo eccesso. Peccato perchè sotto
alle spezie (del legno), la frutta si sente ed è rossa e matura.
In bocca rivela tannini decisi ed una nota alcolica un poco prevaricante,
peccato anche qui per la prevalenza del legno sul frutto, a compromettere
un'ottimale piacevolezza di beva per via del finale amarognolo. Un vino
che potrebbe essere molto più interessante con un utilizzo più
discreto dei legni. Il prezzo, infine, intorno ai 20 euro in enoteca,
andrebbe un poco rivisto, almeno fino a che non si migliori la piacevolezza
di beva.
Punteggio : 12/20
Un Bicchiere di Tigulliovino 
3)Colli dell'Etruria Centrale Doc A Sirio 1998
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Lotto : 01101
Vitigni : Sangiovese, Cabernet
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 3
Più interessante ed elegante del millesimo più giovane di
un anno, si presenta nel calice di un bel rosso rubino carico e fitto,
limpidissimo. Un lievissimo ridotto iniziale se ne va rapidamente dopo
breve ossigenazione. Un anno di affinamento in più rispetto al
millesimo '99, gli giova, e la frutta qui esce bene sulle note speziate
del legno, che pur non restando propriamente di sottofondo, sono senz'altro
meno evidenti che nell'annata successiva. In bocca è senz'altro
interessante, equilibrato e piacevole con il frutto ben amalgamato alle
componenti apportate dal legno. Con un poco di persistenza gustativa in
più avrebbe sicuramente ottenuto un punteggio più alto,
ma siamo li, il vino non è affatto male. Da ritoccare un poco il
prezzo, intorno ai 20 euro in enoteca.
Punteggio : 13/20
Un Bicchiere di Tigulliovino
4)A Sirio Toscana Igt Rosso 2000
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Lotto : 30291
Vitigni : /
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 3
Impressioni Generali
: 2
Colore rosso rubino, scarica leggerissimamente all'unghia. La sensazione
globale del vino, sia a livello olfattivo, che a livello gustativo, è
di frutta particolarmente matura, addirittura surmatura. Addirittura,
azzardiamo, temperature in vasca troppo alte ? Molto alcolico, prevale
su tutto una grande morbidezza, non supportata da adeguata acidità.
Ne risulta una beva non particolarmente accattivante.
Il prezzo non è stato segnalato.
Punteggio : 11/20
Un Bicchiere di Tigulliovino
5)I Renai Rosso Toscana Igt 2000
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Lotto : 22121
Vitigni : /
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 4
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 3
Si presenta nel calice di un bel rosso rubino carico, molto fitto e concentrato
a preannunciare grande estrazione, di buona consistenza. Il naso è
intenso e persistente, fitto, forse ancora un poco chiuso, di frutta rossa
matura (ciliegia in particolare), anche in confettura e sotto spirito.
Poi una lieve tostatura, che tuttavia non disturba ed, anzi, ben si sposa
con l'imponente frutto. All'esame gustativo risulta molto intenso e di
buona persistenza, ritorna la ciliegia matura, il cacao. Di grande concentrazione,
risulta particolarmente piacevole il consistente nerbo acido che supporta
e snellisce la beva di questo vino "importante". Peccato solo
per un poco di morbidezza in difetto, ma ci sono le carte per un miglioramento
dopo ulteriore affinamento. Curiosi di riassaggiarlo tra qualche anno,
adesso lo troviamo in enoteca intorno ai 35 euro, non proprio a buon prezzo.
Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di Tigulliovino  
6)Marna Toscana Bianco Igt 2001
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 12,5
Lotto 22341
Vitigni : Vermentino, Chardonnay, Sauvignon
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 4
Aspetto Gustativo
: 5
Impressioni Generali
: 5
Se nella commissione di TigullioVino.it ci fosse Luca Maroni, avrebbe
probabilmente assegnato a questo vino il suo "bollino" di "vino
frutto".
Inutile tergiversare. Il vino ci ha colpito, forse per la sua assoluta
originalità e per il suo difficile inquadramento ma, soprattutto,
per via dei suoi profumi assolutamente freschi e poco comuni di uva spremuta,
dov'è praticamente impossibile distinguere vermentino, chardonnay
e sauvignon e dove anzi, lo giureresti, i sentori riportano alla malvasia
di candia o alla malvasia puntinata. I commenti all'interno della commissione
si sono resi ancor più interessanti quando il vino, dopo una decina
di minuti dall'apertura, ha iniziato a presentare un'incredibile evoluzione
ed i vitigni in uvaggio hanno cominciato a mostrarsi in tutta la loro
finezza ed eleganza. Probabilmente ci ha colto di sorpresa la surmaturazione
del Vermentino che offre spunti davvero molto interessanti, un plauso
va anche alla fermentazione dello Chardonnay in barrique perchè...non
si sente assolutamente e, per noi, vale come bonus. Queste sono state
le prime impressioni raccolte a caldo per ciò che riguarda l'esame
olfattivo.
Limpido e di color giallo paglierino carico, in bocca dimostra bella morbidezza
e grande freschezza, nonostante la surmaturazione delle uve vermentino,
il tutto in un equilibrio quasi perfetto. Se
fosse solo un poco più lungo, avrebbe sicuramente raggiunto il
nostro massimo riconoscimento, ma una piacevole nota sapida ne lascia
il ricordo e reinvita alla beva più volte, tanto che la bottiglia
finisce in fretta, molto in fretta.
Sarebbe curioso
capire la filosofia di produzione di questo vino: vino esperimento? Esistono
altri bianchi prodotti dall'azienda? Per il momento complimenti, sperando
che non sia un caso isolato. Dimenticavamo, il prezzo è buono,
tra gli 8 e i 9 euro in enoteca. Ad un soffio dal gradino più alto.
Punteggio
: 17/20
Due Bicchieri di Tigulliovino 
7)Bianco
Pisano di San Torpè Vin Santo Recinaio 1997
Tipologia : Bianco Dolce
Gradazione alcolica : 14,5
Lotto : 13041
Vitigni : Trebbiano
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 2
Di
colore giallo ambrato, si presenta nel calice limpido e consistente. Al
naso avverti, ad una prima olfazione, un ricordo di acido fenico che tuttavia
lascia presto spazio ad altri sentori quali la frutta matura, il miele
e, su tutto, il caramello. In bocca riprende i sentori nasali con discreta
corrispondenza ma purtroppo, la grandissima dolcezza, rischia di diventare
stucchevole por via di un nerbo acido non proprio vigoroso. Lo trovate
in enoteca intorno ai 22 euro per la bottiglia da 0,375. Una nota: poco
pratico il metodo di chiusura della bottiglia.
Punteggio : 12/20
Un Bicchiere di Tigulliovino 
Considerazioni
finali sull'azienda
Sui vini base (come prezzo), l'azienda si comporta molto bene.
Ci sono piaciuti, in particolare, il Chianti Colline Pisane Le Stoppie,
molto tipico e il Marna, curiosissimo, entrambi di livello alto. Sul Marna,
in particolare, si è discusso molto e questo è sicuro segno
d'interesse. Sugli altri vini, ci si butta un po' più "nel
mucchio" con eccessivo utilizzo dei piccoli legni rispetto alla materia
vinosa disponibile. Azzeccatissimi i prezzi della linea base da rivedere
tutti gli altri. Come già accennato all'interno della degustazione
del Marna, sarebbe curioso sapere se vi sono in azienda altri bianchi
in produzione, magari ottenuti da vitigni autoctoni quali Trebbiano, Malvasia...
|