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Cappun Magru
Loc Groppo di Volastra - 19017 Riomaggiore (SP)
Tel: 0187.920563
Fascia di prezzo: da 31 a 50 ?
Data recensione: 11/2008


Groppo è una piccola frazione di Riomaggiore, l'ultima - andando da ponente
a levante - o la prima, nel verso opposto, delle famose Cinque Terre. E'
bellissimo arrivare a Groppo con la luce, passando per Volastra, con i suoi
vigneti a picco sul mare ma anche da Riomaggiore dove affacciandosi dalla
statale si ha quasi la sensazione di perdersi in quell'abisso blu di mare e
cielo. Groppo dicevo, un piccolo borgo di 54 anime ospita un piccolissimo
(16 coperti circa) ma curatissimo ristorante, il Cappun Magro.

Era già da qualche tempo che desideravo andare a provare questo ristorante
ma proprio per via delle sue ridotte dimensioni mi sono presto reso conto
che per riuscirci era necessario prenotare con almeno una settimana di
anticipo. Così ho fatto e lo scorso sabato sera in compagnia di altri 7
amici ci siamo finalmente seduti al Cappun Magro. Il ristorante è
all'interno di una casetta del borgo. Dal piccolo ingresso una prima piccola
saletta con due-tre tavoli e poi su, con una piccola e ripidissima scaletta
di arriva al piano superiore con una sala più ampia, proprio di fronte alla
cucina a vista. Ad accoglierci Christiane Utsch, sommelier, moglie dello
chef Maurizio Bordoni.

Il locale superiore è evidentemente ristrutturato di recente, una grande
porta di cristallo lascia ampia vista sulla cucina antistante da un lato e
sul paesaggio circostante dall'altro. I tavoli in cristallo pure loro con
calici di qualità ad impreziosire l'essenziale mise en place. E' possibile
scegliere tra un menù di mare ed un menù di terra. A 38 euro il
primo e a 35 (mi pare) il secondo, esclusi i vini. Ciascun menù consente di
scegliere tra 2 antipasti, 2 primi, due secondi e 2 dessert ma il costo,
come si avvisa sullo stesso menù, resta invariato nel caso in cui si salti
una portata. Tutti optiamo per il menù di mare anche per agevolare il lavoro
in cucina.

Io assaggio il famosissimo Cappun Magro, la tipica composizione ligure a
base di pane umido ai sapori di mare ed aceto, verdure, pesce cappone,
l'immancabile acciuga e piccoli crostacei. In questo caso impreziosita anche
da un'ostrica e altri piccoli molluschi. Ecco la ricetta precisa di Maurizio
Bordone da un articolo di Ivana Gant su TigullioVino.it:

"il pesce-cappone o gallinella o scorfano e le verdure dell'orto, che
vengono cotti separatamente a vapore; la galletta, il pane secco dei
marinai, inumidito in acqua e spruzzato di sale e aceto. Il tutto è disposto
a strati alternando il pesce con le verdure, musciame di tonno, sardine,
salsa verde e da contorno cozze e vongole aperte in padella, ostrica,
scampi, ancora verdure"

Davvero molto ben eseguito come del resto c'era da aspettarsi essendo il
piatto che dà il proprio nome anche al locale. Come primo piatto i
tagliolini di farro con seppioline, molto delicati e per finire un piatto di
palamita con verdurine e dessert alla crema di cachi, piacevole e fresco,
quasi estivo nonostante il frutto autunnale.

Come vini abbiniamo un Brut millesimato 2001 di Bruno Giacosa, uno spumante
millesimato 2004 della Cave di Morgex molto particolare, di erbe officinali
e pepe verde, un vermentino Solarancio de La Pietra del Focolare 2007 -
sempre buono ma un poco sottotono rispetto a precedenti assaggi - ed
un'ottima bottiglia standard (0,75 l) di Ramandolo di Giovani Dri (Il
Roncat) a 28 euro circa, meritatissimi. Mi hanno infatti colpito i ricarichi
molto onesti su quasi tutta la carta dei vini. Ovviamente se volete bere
Sciacchetrà inciderà sul conto finale.

Il doppio menù consentirebbe di soddisfare sia gli amanti della carne che
del pesce sebbene una scelta in più per ogni menù consentirebbe forse un più
ampio ventaglio di possibilità all'avventore. Nel complesso una bella
esperienza grazie anche all'ambiente molto piacevole, soprattutto al piano
superiore, con un servizio giustamente rilassato ma puntuale. Cinquanta euro
a testa con caffé ad 1 euro. Non ho avuto il piacere di stringere la mano
allo chef ma vi sarà sicuramente altra occasione.


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