Magnolia
Viale Trento 31 [angolo Via Mario Angeloni] - 47042 Cesenatico (FC)
Tel: 0547 81598
Chiuso: a pranzo tranne domenica e festivi
Riposo: Lunedì
Data recensione: 11/2008

Molto semplice da trovare, anche quando un anziano navigatore su
Cesenatico vede 4 strade in croce, non assiste, essendo presente
l'uscita "viale Trento" direttamente sull'Adriatica. Sia lode infinita
al menù on-line, e quello del sito del Magnolia riporta trasparentemente
persino i prezzi, personalmente trovo quasi poetico sapere già cosa
ordinare, quindi non batto ciglio nel vedere il menù femminile
sprezzato, in questo caso non mi riesce ad annoiarmi come spesso capita.
Quello che non sapevo però nonostante le varie recensioni ed
esperienze che capita di leggere a riguardo è che l'aperitivo non è da
intendersi semplice scelta di qualcosa da bere ma comporta anche un
"rinforzo" dell'amouse bouche iniziale, io che genericamente non sono
interessata ad una liquida introduzione al pasto fine a se stessa, lo
avrei preso volentieri solo per potermi divertire con i piccoli
assaggini a contorno. Pazienza, sarà per a prossima volta.

Menù Magnolia, euro 68,00 con servizio e coperto compresi (finezze che
si notano), altra rilassatezza deriva dall'assenza di obblighi del
tipo "menù da prendersi per tutto il tavolo", che per quanto
comprensibile causa spesso difficoltà sopratutto se con amici di
differenti gusti e capienza d'assaggio. Le foto che si trovano in
giro hanno anche il pregio, oltre a quello di illustrare la cucina,
di farmi capire che posso ad occhio aggiungere qualcosa al
menù senza timore di esagerare. Il pane, rappresenterà un attentato
per tutto il tempo, dalla semplice crescenta al pane alle cipolle,
a quelli più semplici di ottima esecuzione e fragranza. Ampia
scelta per chi preferisce sia la semplicità nel pane di accompagnamento
sia per chi lo vorrebbe più incisivo.

- Il benvenuto della cucina è un divertente hamburger di tonno con
chips di patate

- Noci di cappesante crude con succo di mela verde, olio al mandarino
e noci: introduzione allo stile di pulizia e nettezza di sapore proprio
della cucina di Faccani.

- Sangria di Astice: piatto strabiliante ed imperdibile, dalla cottura
dell'astice a dir poco millimetricamente perfetta all'accostamento di
frutta con alcune note vegetali, la gelatina al vino riesce a dare
note di accompagnamento senza prevaricare alcun sapore. Un piatto
da storia. Perfetto equilibrio di sapori.

- Cous-cous di cavolfiore, zafferano e gamberi rossi crudi: eccellente,
condito in modo da non avere una omogeneità di sapore ad
ogni boccone, anche qui la presenza dei petali non ha solo effetto
estetico ma entra nell'equilibrio del piatto stesso.

- Cubi di tonno appena scottato, radicchio e mou di balsamico: su
questo piatto invece ho qualche perplessità, sebbene la mou di
balsamico sia straordinaria ed il suo abbinamento con il tonno a dir
poco poetico, la cottura del tonno mi è sembrata non accennata ma un
poco più calcata dell'ideale, ma potrebbe anche essere un particoalrità
del mio palato ormai completamente addicted al sapore del crudo,
sopratutto per il tonno, forse è un piatto studiato come leggero
compromesso ad un gusto più accettabile per il pubblico.

- Gnocchi di ricotta con seppioline e cime di rapa: concezione
classica ed impeccabile esecuzione, forse ci si può chiedere se sia il
piatto adatto ad un menù degustazione, ma possiede un sapore intenso
e coinvolgente pure nella sua tadizionalità

- Rombo chiodato con patate "rifatte", crema di zucca e salvia fritta:
fine ed elegante preparazione dove nulla disturba il protagonista del
piatto ossia il delicato sapore del rombo, anche qui forse limite mio
il non trovargli qualcosa di memorabile, o nell'aspettarsi qualche
picco di gusto o una qualche nota sferzante, più probabilmente il
messaggio racchiuso è che non c'e' nulla da dover aggiungere ad un
filetto di rombo per renderlo più innovativo, forse dovremmo fare un
passo indietro e ripresentarci, potrebbe infatti questo piatto
intitolarsi "vi presento un rombo".

- Pre-dolce: Mojito in gelatina con leggera spuma superiore,
estremamente gradevole e fresco, meraviglioso che le note alcoliche
non siano state annullate completamente.

- Sapevo che i dolci sono uno dei punti di forza di questa cucina: il
dolce Caraibi è composto da una finta" noce di cocco: cioccolato
esterno e una sublime mousse di cocco interna, sorbetto al mango,
caramello al rum e ananas arrostito alla vaniglia, straordinario.

- Splendida la presentazione della piccola pasticceria, ho un debole
poi per i macarons, è stato un po complesso suddividerne l'assaggio ma
appagante. Spaziale il caffè: Haiti Komet extra superiore, Torrefazione
Giamaica Caffè di Verona.


Ruggine