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Giuda Ballerino
Largo Appio Claudio, 344 - 00174 Roma Tel: 06 71584807 Chiuso: Mercoledì Data recensione: 11/2008 Per le mie non perfette condizioni di salute, decidiamo di festeggiare una data molto speciale a Roma e soprattutto vicino casa. Prenoto al Giuda ballerino, il ristorante. E mai scelta fu più felice. Non c’ero mai stato. La zona è il tuscolano avanzato..verso cinecittà. Arriviamo alle 13 di domenica. C’era solo un tavolo occupato (con due zitell..ops signore decisamente lamentose senza motivo). Scegliamo dove accomodarci. Il ristorante si presenta con toni estremamente bianchi è composto da 6 tavoli in totale. L’ambiente è molto accogliente, ci sono una valentina al muro (devo proporre al titolare quello di una mia amica…che a mio gusto le disegna più armoniche) e diversi disegni di fumetti che mi sembrano (sono) il tema caratterizzante il locale. I tavoli sono ampi, tutti ben apparecchiati, con un due rose bianche in bicchiere. Musica da sottofondo e qualche rumore proveniente dalla cucina. Ci portano il pane e l’acqua. Si scusa per il pane (presente all'inizio in una sola modalità) e che arriverà in pochi minuti in ulteriori apprezzate varianti. Prendiamo due prosecchi (e poi una bottiglia di prosecco Valdo Cuvée di Boi. costo 23 euro. Lo so non è il massimo..ma a mia moglie...piace) Arriva il primo benvenuto composto da un cucchiaio con una tartare di tonno e verdure. Decisamente riuscita, per intensità e sapore. Arriva un’entratina, composta di un quadratino di maiale di cinta, armonicamente decorato. decisamente interessante per cottura e sapore. Arrivano due arancini cacio e pepe.Caldi, piacevoli, non untuosi, ben cotti. Prendiamo il menu degustazione e chiedo di sostituire due piatti con le novità proposte dalla cameriera giovanile e molto professionale allo stesso tempo. Per farla breve: - Triglia su gaspacho, sedano croccante ed emulsione di zafferano (molto intrigante) - Spiedini di gamberi in pasta fillo con spuma di mortadella (da riprovare - Letto di carote, cozze in tempura e sedano croccante (variante, eccellente) - Pappardelle con animelle d'agnello, cacio e pesto di pistacchi - Dentice (croccante) Emulsione di lattuga e caponatina (un po salata per me) - Pre-dessert (millefoglie al melone) - Coccolando (il giorno prima eravamo stati a Eurochocolate e…questo era veramente ottimo ma troppo) - Piccola pasticceria (baba, bigne, croccante,,etc.) - Caffe, con diversi tipi di zucchero. Tutto il menù è stato interessantissimo. Piatti di temperamento ed intensità decisamente elevata. Contrasti appassionanti. Nota di merito anche per il pane estremamente stuzzicante, alle noci, ai pomodori secchi, bianco, integrale, pizza, etc. La cucina ci ha letteralmente conquistati, una cucina che fa della tecnica e del rapporto con la tradizione i punti nodali Da encomio il servizio in sala, tempi accettabilissimi tra un piatto ed un altro, cameriera sempre disponibile ad un chiarimento e mai invadente. Totale pagato 164 euro. A mio modo di vedere ottimamente spesi. Assideo |