Pepenero
Via IV Novembre, 13 - 56028 San Miniato Alto (PI)
Tel: 0571 419523
Data recensione: 06/2008
D
opo una rapida consultazione del ng, ho scelto di prenotare in questo
ristorante per il pranzo di domenica. Il locale è situato nel centro del
piccolo paese in via 4 novembre e è posto sotto il livello della strada.
L'arredamento della sala all'ingresso ricorda un po' il korova milk bar
di kubrikiana memoria con divani in vinile bianco e sedute, sempre
bianche, dalle strane forme. Lo spazio della terrazza all'aperto è davvero
molto suggestivo con vista una mozzafianto sulla campagna.
Nonostante la temperatura ricordi più il mese delle castagne che non
ottobre, scegliamo di pranzare all'esterno e veniamo quindi fatti
accomodare ad un tavolo sotto la loggia.
L
'apparecchiatura è semplice ed essenziale, le sedute non sono il
massimo della comodità. Il menù contiene diverse proposte sia di
mare che di terra con richiami alla classicità oltre che a piatti più moderni.
Ci viene servito un piccolo saluto della cucina composto da dadidi di
mela cotti nel vino rosso accompagnati con scagliette di pecorino ed una
flute di un prosecco davvero troppo citrico e quasi completamente sgasato.
Scegliamo dalla carta due frittini di pesce accompagnati da verdure
crude (!!) e una porzione di pici al ragù con salsa al dragoncello come
prima portata e un carrè di agnello in crosta di pan brioche e una
zuppetta di verdure con sautè di vongole veraci come seconda portata.
Scelgo dalla carta dei vini al bicchiere l'etna rosso base di marc de
grazia della tenute delle terre nere.
I
l fritto è asciutto e croccante piacevole anche se la materia prima è
sicuramente decongelata. I pici sono ottimi sia per la pasta che per il
condimento, unica pecca la mancanza quasi totale di sale. La zuppeta
è buona e ben presentata in una cocotte di ghisa con coperchio. Il mio
carrè di agnello era saporito, molto tenero; la cottura leggermente superiore
a quella da me richiesta, l'accompagnamento con taccole al pomodoro
fresco azzeccato. Ho solo dato un'occhiata alla carta dei dessert che
presentava alcune proposte interessanti e non banali. Abbiamo speso
82 euro in tre per i piatti sopra citati oltre a 3 calici di vino ed un caffè.
Prezzo sicuramente molto contenuto rispetto all'offerta. Non vale il viaggio
da Firenze ma, trovandosi a passare di lì, è sicuramente un'esperienza
da non perdere.
Arturo