Ristorante Romano di Romano Franceschini e fam.
Via Giuseppe Mazzini, 122 - 55049 Viareggio (LU)
Tel: 0584 31382
Fax: 0584 426448
Data recensione: 04/2008
Venerdi 25 aprile in occasione del compleanno di mia moglie, ho deciso di
pranzare in questo rinomato ristorante. C'ero già stato 6-8 anni fà, e non mi
aveva particolarmente entusiasmato tant'è che ho sempre provato nel
tempo altri ristoranti nella zona e mai più questo. Premetto che lo ricordavo
diverso, e quindi diverse cose mi hanno stupito, iniziando già dalla porta
d'ingresso per continuare nell'arredamento. Moderno ma sobrio tendente
all'elegante, con camerieri in divisa nera ad esclusione del figlio di Romano,
con un abbigliamento meno formale. Preciso che l'ho notato positivamente:
non mi piaciono i ristoranti troppo formali.
Unica pecca che a causa della carrozzina della figlia ci hanno fatto
accomodare vicino alla porta di ingresso della cucina, comodo per la
carrozzina ma meno per me, soprattutto perchè mi infastidiscono i rumori. Ho
chiesto subito se poteva cambiarlo, visto che la sala era vuota ed alla
risposta negativa del patron, per un attimo sono stato tentato a non
accettare il tavolo ed andarmene. Ma visto che era il compleanno, ho deciso
di restare un po' contrariato anche per la risposta poco positiva, sicuro
che avrei avuto qualche problema con il patron, visto la poca disponibilità.
Invece sia lo stesso Romano che il figlio mi hanno stupito durante tutto il
pranzo per la loro gentilezza e per l'ospitalità dimostrata. Ma non solo con
noi, ma anche con un signore che pranzava da solo li ho visti e sentiti
sempre molto attenti e cordiali.
Dopo poco che ci siamo accomodati, ci hanno servito un paio di calici di
champagne, di cui non ricordo la marca, ma molto piacevole. Il figlio è un
Ais prof. e quindi anche la carta dei vini era all'altezza del ristorante. Poco
dopo l'ordinazione, dove Romano ha dato alcuni suggerimenti nella
scelta delle pietanze, ci hanno portato l'entrè:
- Polpo al vapore
- due triglie con pomodoro fresco
Contrariamente alle altre volte, non ho fotografato il menù ,quindi vado a
memoria. Abbiamo preso:
- Calamari ripieni con crostacei
- Triglie con pomodo fresco
- Due risotti di mare
- Medaglioni di rana pescatreice con carciofi scottati al forno
- Padella di pescato alla viareggina con pomodoro
I calamari erano circa una dozzina, quelli piccoli, riempiti con la poche
con un ripieno di crostacei tritati e alcune particelle verdi (forse zucchine).
Mia moglie era estasiata. Continuava a ripetere che erano buonissimi. Io
ho preso le triglie, circa 5 /6 con pomodo fresco, olive taggiasche e pomodoro
fresco, condite con dell'ottimo olio. Molto buone anche se me le aspettavo
con un sapore un po' più intenso. Và da sè che le triglie sono di per sè molto
delicate... forse un accenno di sale grosso le avrebbe aiutate. Il risotto era al
dente con piccoli pezzetti di scampi.
I medaglioni di rana pescatrice, 3, erano stati probabilmente cotti prima al
vapore e poi leggermente insaporiti in padella con i carciofi al forno,
serviti in piccoli spicchi. La mia padella conteneva piccoli pezzi di pesce,
tra cui ancora triglie (l'ho chiesto io), una cicala sgusciata, in una salsa di
pomodoro. Molto buono e soprattutto ottima succulenza. Devo dire che le
porzioni eranon più che sufficienti e non abbiamo sentito la necessità di
prendere il dolce. Lista del caffè con alcune indicazione gustative servito
con una piccola pasticceria, naturalmente ottima. Come vino non ho preso
nulla, se non tre calici di champagne, servito come aperitivo. Conto 160 euro!
Ottima esperienza, e più che soddisfatto, e soprattutto... pancia piena!!!
Ancora complimenti al savoir-faire dei titolari, cosa non facile da trovare
spesso. Ci ritornerò!
Il Platina