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Don Chisciotte
Via Ridolf, 4/r - 50100 Firenze
Te: +39-055 475430
Fax: +39-055 485305
Chiuso: Domenica e Lunedì a pranzo
Data recensione: 04/2008

Se ne era parlato, citando i ristoranti di pesce a Firenze, ed era stato
descritto come uno dei migliori in città. Mi faccio incuriosire e rinunciando
alla mia consolidata abitudine a non mangiar pesce in città (chissa
perchè...) giovedi mattina ho prenotato via internet sul loro sito web un
tavolo per 4 persone per venerdi sera. Non avendo ricevuto risposta
decido di chiamare il venerdi mattina, mi si dice che in effetti ieri il
sito non è stato controllato (sic!!) ma di stare tranquillo che è confermato
''e almeno non devo mandarle una email per la conferma'' (doppio sic!!).

Arriviamo in tre e veniamo fatti accomodare ad un tavolo rotondo in un
angolo della sala, solo altri 3 tavoli sono occupati. Fa gli onori di casa
un giovane (immagino sia lo stesso che mi ha risposto). Sala molto classica,
apparecchiatura altrettanto classica. La carta si legge maluccio per via del
fatto che i caratteri di stampa sono assai sottili e il fondo del foglio riporta
un disegno che va a conforndersi con le scritte, ma non è un problema.
Predominanza di pesce con qualche piatto di terra. Il patron ci chiede cosa
vorremmo mangiare, il mio amico dichiara il suo amore per i crostacei.

Ci viene servito un prosecco come aperitivo e riforniti i piattini con pane
di varie fatture (ottima la focaccina integrale). Arriva un piattino con tre
assaggini come benvenuto. Una crepes farcita (fredda), un qualcosa con
uova di lompo, un costone con una goccia di una moussa accanto. Onestamente
niente che fosse degno di note. Lorenzo e mia moglie accettano l'offerta (fuori
carta alla richiesta di mangiar crostacei) di un ''insalatina di gamberi''. Arrivano
dei gamberi (etti) su rucola, piatto di antica tradizione. Io scelgo il misto mare
della casa. Un moscardino abbastanza duretto farcito di qualcosa (come il
preantipasto),  del polpo alla griglia su patate allo zafferano (buono il polpo,
le patate non saprei definirle) ed un terzo assaggio di qualcosa con della
mortadella e una riduzione di balsamico (dimenticato).

Lorenzo prende delle tagliatelline agli scampi, definite buone.
Io sono incuriosito dai ''passatelli alla chitarra con gamberi, fegatini di
pollo e...'' Più che passatelli si tratta di pici freschi, conditi con
piccoli pezzettini di fegatello di pollo croccante e gamberi. La consistenza
del tutto è davvero buonissima, con un gioco di croccante/dolce/sapido
davvero azzeccato. Un bel primo piatto decisamente diverso ma di grande
effetto e buonissimo al palato. Ci era stata offerta una ''catalana di scampi
e gamberi'' e tutti e tre abbiamo accettato. Il piatto consiste di du scampi
e tre gamberi a testa, con qualche insalatina e degli ortaggi... buoni
(per carità) ma deludenti per presentazione e quantità dell'offerta.

Arrivati al dolce veniamo spiazzati dall'ingresso del giovane che ci aveva
accolto (che ha un tono di voce davvero troppo alto per il suo lavoro) che
quais ci urla un ''e adesso arriva la sorpresa''... per un attimo ho creduto
che mi avessero fatto una torta di compleanno... poi ho realizzato che sarà
a settembre e mi sono reso conto che anche gli altri mi guardavano fra
l'incuriosito e il preoccupato... Ci viene cosi decantata l'offerta dei dolci...
su tutti (ma proprio tutti eh) una ripetitiva ''salsa di cioccolato calda''...
Io e Lorenzo prendiamo il tortino di cioccolato, chiediamo se è possibile
averlo con la chantilly di cui avevamo udito voce, temo che il ragazzo non
abbia capito (forse la sua voce non gli ha consentito di udire le nostre) e
infatti arriva coperto di salsa di cioccolato, comunque è una spcie di
plumcake al cioccolato, molto grasso e unto, decisamente fuori sintonia con
tutto.

Mia moglie prende la sfogliata alla frutta, senza salsa di cioccolato per
favore, che arriva completamente ricoperta di salsa... il ragazzo chiede se
deve cambiarla (con un poco elegante gesto per far capire che solo allora si
è accorto dell'errore) ma la prendiamo cosi come è. Con 3 bottiglie di acqua,
due caffè e una Malvasia da 40 euro spenderemo poco meno di 90 euro
a testa (e mia moglie non ha preso il primo), decisamente troppo per il tipo
di cucina. Stonano, moltissimo, i 15 euro per i coperti. Che dire... capisco
perchè vado al mare a mangiare il pesce... forse sono abituato male.


Claudio