Castero - Banca della bistecca
Via Galilei, 2 - Località Lavaiano - 56035 Lari (PI)
Tel: 0587-616121
Chiuso: Lunedì
Data recensione: 02/2008
Ieri sera sono andato a mangiare, con un gruppo di altre 10 persone, da "Castero - Banca della bistecca". Premetto che sono partito da casa un pò prevenuto in quanto sul vostro sito avevo letto alcune recensioni che davano pessime opinioni del posto ( a mio parere sbagliatissime). Siamo arrivati alle 20:30. Il ristorante è all'interno di una bella villa di campagna ritinteggiata da poco, il giardino è molto bello e ben tenuto è d'estate dev'essere piacevole mangiare all'aperto. Ci ha accolti una gentile signora che prima di farci accomodare ci ha invitati a riporre i cappotti nel guardaroba. La nostra tavolata era in una saletta molto intima confinante con la stupenda cantina a vista del proprietario.
Subito mi è saltata all'occhio la cura maniacale per l'arredamento e in particolare certe statuine in terracotta che ritraggono vari personaggi in stile "Botero". Su ogni tavola ce ne è una. Stupenda anche l'affettatrice sul tavolo della sala centrale, contorniata da innumerevoli formaggi e relative marmellate.
E' d'apprezzare come il titolare sia riuscito ad abbinare il raffinato con il rustico.....le sedie impagliate non stonano assolutamente con il resto! Il nostro tavolo era molto grande ed avevamo molto spazio.
La tavola era aparecchiata finemente con bicchiere da vino e piatti molto belli. Premetto che essendo una festa di compleanno il menu erà stato concordato in anticipo. Abbiamo iniziato con degli antipasti "alla Toscana", per cui i soliti crostini con i fegatini, affettati misti, polenta con i porcini (ottima) e una nota di merito alla "pappa col pomodoro" squisita. Tutto in abbondanza.
Bis di primi:
- Tortelloni ripieni di zucca e ricotta conditi con formaggio di fossa e olio a crudo......superlativi. Due pezzi a testa ma sono enormi. La pasta si sente che è fatta a mano.
- Mezze maniche con il sugo di papero.....anche queste ottime e fatte in casa.
Bis di secondi:
- Logicamente la fiorentina servita "tagliata".......morbida come il burro e in abbondanza per tutti.
- Filetto di maialino con ginepro e marmellata di fichi.........davvero squisito, un abbinamento particolare ma riuscitissimo.
- Come contorni verdure fritte (i porcini secondo me non erano congelati come ho letto in altre recensioni) e patate al forno.
Vini: un ottimo Chianti e un ancora migliore Rosso Toscano della zona di Terricciola. Il dolce fatto in casa era una millefoglie con crema pasticcera e crema al cioccolato....ottima. Con il dolce un moscato d'Asti. Faccio notare che con il caffè hanno lasciato in tavola due bottiglie ancora da aprire, una di limoncello ed una stupenda grappa di moscato prodotta apposta per il ristorante da una distilleria di Asti. Finite entrambe. Il servizio a mio avviso è stato ineccepibile. Avevamo un cameriere molto gentile solo per noi. Sostituzione dei piatti e posate ad ogni portata!
Veniamo al conto. 50 euro a testa. Direi quasi pochi visto l'abbondanza delle portate, la qualità del cibo, la raffinatezza del posto, il servizio ed i vini non certo "della casa". Adesso mi pongo una domanda......capisco discutere sui gusti e sul cibo ma la recensione di un certo Alex dove viene riportato un servizio scadente "da sagra paesana" con piatti "lanciati" in tavola e camerieri maleducati proprio è fuori luogo! Ma parliamo dello stesso ristorante? Per me è un ottimo ristorante con un rapporto qualità/prezzo eccellente. Se si cerca il ristorante di lusso a 20 euro lo si trova solo nei sogni.
P.S. : è citato nella "Guida Veronelli 2008".
Matteo