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Artemisia Via Traversa,16- 48026 Godo di Russi (RA) Tel/Fax: 0544 418003 Cell: 335 5622415 Data recensione: 11/2007 L'Artemisia è un ristorante ricavato da un vecchio casolare di campagna ristrutturato,ambiente rustico ma molto curato, con una bellissima vetrata di archi che si affaccia su un patio circondato dal giardino, davvero molto scenico (forse per questo motivo è spesso prenotato per cerimonie). Accanto al ristorante c'è anche una serra di piante aromatiche che pero' non siamo riusciti a visitare dato il poco tempo. Essendo inverno non abbiamo cenato all'aperto, ma dentro è stato ugualmente piacevole perchè i tavoli sono riservati e tranquilli. Il menu' è piu' ricercato rispetto alla solita cucina romagnola e spesso i condimenti sono a base delle piante aromatiche da loro coltivate come il risotto alla lavanda o i ravioli alle ortiche. Ci sono anche diversi piatti a base di zucca: dal tortino per antipasto, ai ravioli, al dolce di zucca caramellata! La scelta del menu' è difficile, ma andiamo per ordine: - Cesto del pane: un delizioso cestino pieno di piccoli panini dai gusti vari: erbette, rosmarino ecc. fatti in casa e cotti nel forno a legna. Il pane è una loro specialità ed infetti siamo andati anche per questo, purtroppo pero' erano un po' duri, forse del giorno prima...davvero un peccato! - N.2 "antipasti Artemisia": due vassoi pieni di polenta fritta (non molto buona, l'abbiamo lasciata li'), gnocco fritto (ottimo e leggero), verdure pastellate miste (zucchine, carote, patate ma anche salvia ed erbette aromatiche), due crostoni di formaggio alle erbe, un mini tortino di ricotta e uno agli spinaci. Tutto ottimo ma potevano avvisarci prima che erano cosi' grandi, alla fine era già abbondante prenderne uno in due. (Erano gli antipasti piu' costosi, da 8 euro l'uno). - N.1 ravioli ripieni di mascarpone e radicchio, conditi con pinoli e ciuffi di erbette varie: molto ben conditi, sapore abbinato! i pinoli poi erano incredibilmente saporiti, quasi fossero stati appena colti. La sfoglia è fatta in casa con le uova del loro pollaio...e si sente! - N.1 strozzapreti al formaggio di campagna con pesto leggero e peperoni buoni anche questi, anche se la crema al formaggio era un po' insapore. E ora passiamo ai dolci: originalissimi e con molta attenzione ai particolari. Davvero difficile decidersi. - N.1: semifreddo di ricotta/amaretti su crema chantilly, contorno di fichi caramellati e un bicchierino di liquore. Il semifreddo è uno dei migliori che abbia assaggiato di recente, persino rispetto a ristoranti di piu' alto livello. Non è di quelli spumosi e i fichi caramellati sono in realtà dei fichi freschi cotti tipo confettura. - N.1 Barattolo ripieno di Creme varie, rum e cioccolato: mai visto un dolce cosi'! E' davvero un barattolo col tappo (tipo quelli da marmellata), tenuto in freezer e poi scongelato poco prima di servire. In pratica quando si affonda il cucchiaino si passa dalle creme morbide in cima a quelle semifredde sul fondo! La composizione è buona, ma forse stanca un po' perchè manca di qualcosa che spezzi le creme. In ogni caso vale la pena provarlo, anche se personalmente il semifreddo alla ricotta è insuperabile! Costo cena (due persone): 50 euro. La cena è stata ottima e il prezzo è in proporzione ai piatti abbondanti. Certo il servizio è un po' anonimo ma comunque discreto. Di sicuro ritorneremo perchè il menu' è originale e speriamo di riassaggiare (un po' piu' freschi) i loro famosi panini alle erbette! Sonia |