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La Trattoria di Filippo La Mantia Via del Pozzo delle Cornacchie, 25 - 00186 Roma Tel: 06.68301427 Data recensione: 11/2007 La zona è Roma centro, alle spalle del Senato. Il locale di per sé non è quanto di meglio si possa desiderare per un ristorante. Almeno pe r quanto riguarda l'ingresso, lungo e stretto. Dove è installato un bar e un paio di tavolini per l'aperitivo. Il ristorante vero è proprio è al primo piano, piuttosto ampio e con cucina a vista ma, se ricordo bene, un po' chiuso: non mi pare di aver visto neanche una finestra. L'arredamento è modernissimo e ricercato: uno di quegli ambienti dove è evidente la mano dell'architetto, dalle gambe dei tavoli ai sottopiatti. Personalmente preferisco gli arredi un po' vecchiotti e tradizionali. L'accoglienza è cortese senza essere servile. Il proprietario, disponibile alla conversazione con i clienti, è Filippo La Mantia, personaggio ormai notissimo: cura (o curava?) una rubrica su una rivista, ha pubblicato un libro di ricette e si appresta a pubblicarne un secondo, ha un sito web : http://www.filippolamantia.com/ e potete anche vederlo su youtube http://www.youtube.com/watch?v=OV8hzldnLiA La cucina è tipicamente e esclusivamente siciliana. In due abbiamo scelto: - Antipasti: Caponata - "percorso di antipasti" - Primi: Cous-cous vegetale - Pasta alla Norma - Secondi: Pesce spada arrosto - Sformato di triglie - Dolci: Tris di cioccolata - gelato di agrumi Porzioni non grandi ma sufficienti. Abbondanza di erbe aromatiche, soprattutto basilico e chiodi di garofano. La qualità è eccellente. La presentazione accurata. Sulla cantina non posso esprimere alcuna opinione: mia moglie è astemia e io non amo bere da solo (ho preso solo un bicchiere di Malvasia Hauner col dessert). I tempi: - Arrivo: ore 21.15 - Ordinazione: ore 21.30 - Antipasti: ore 21.48 - Primi: ore 22.10 - Secondi: ore 22.30 - Ordinazione dessert: ore 22.53 - Conto pagato alle 23.30 - Prezzo: 80 euro a testa Conclusione: cucina ottima, ambiente raffinato ma un po' chiuso, accoglienza cortese, tempi un po' lunghi, prezzo medio-alto. Note particolari: La Mantia non usa mai aglio né cipolla. Insulaparva |