Michael Jordan's Steak House
Grand Central Terminal - New York
Tel: 212-655.2300
Data recensione: 11/2007
Qui finalmente ci si lascia andare come dei Signori... Prenoto il sabato
telefonicamente per 4 persone, e per avere una riconferma mi richiamano
al mattino della domenica (peccato che stessi correndo in quel momento...),
così riconfermo al pomeriggio. Il posto è davvero da urlo: si tratta di
un
ristorante che si trova su una delle balconate della hall principale della
Grand Central Terminal. Questa la posizione del nostro tavolo:
http://tinypic.com/view.php?pic=1ze9zr8&s=2
Il locale è diviso in due ambienti: il primo è una spece di banco bar
rotondo dove ci si può sedere e consumare lì, mentre la seconda parte
è un
ristorante vero e proprio. Ci accoglie una ragazza (peraltro piuttosto
gran gnocca) che ci accompagna al nostro tavolo, con la vista suddetta.
l'atmosfera non è per nulla caotica, nonostante sia domenica sera non
c'è
casino intorno e riusciamo addirittura a sentire la musica soffusa in
sottofondo. Ambiente molto di classe, ma senza sovraesporre raffinatezza.
In tutto il locale c'era poi una percentuale quasi del 50% di persone
straniere con una certa medaglia al collo, che dimostrava che la fama
del
locale è parecchio nota in giro per il mondo, e secondo me giustificata.
L'acqua ci viene portata a ciclo continuo da un cameriere addetto al
beveraggio, mentre delle nostre portate si occupa un altro signore che
deve essere abituato da tempo ai turisti, dato che quando parla lo fa
scandendo bene le parole, rendendosi molto comprensibile. Come vino scegliamo
un cabernet californiano, quello prodotto da Francis Ford Coppola:
http://tinypic.com/view.php?pic=wh0get&s=2
Piuttosto bevibile (13,5%), accompagnerà con piacere la serata, per la
bellezza di $ 48,00. Poi prendiamo:
- 1 porterhouse $ 40
- 1 double porterhouse $ 80
- 1 New York strip steak $ 40
La Porterhouse è una T-bone con due diversi tipi di carne ai lati
(http://tinypic.com/view.php?pic=24osvhf&s=2
singola 20oz., doppia 40oz.),
ed io divido la doppia porzione con un amico al fianco. Mentre la Strip
steak (http://tinypic.com/view.php?pic=wwdu1v&s=2)
è una bisteccazza di
sotto filetto o contro filetto, non ricordo ora bene. Tutta la carne
servitaci è stata portata secondo le nostre richieste, chi più chi meno
cotta, e tutta molto tenera. La parte vicina al'osso è toccata poi con
gioia a me... :-)
Contorni con patatine fritte (fantastiche e tagliate a mano, leggerissime
come frittura) e cipolle fritte (http://tinypic.com/view.php?pic=531ggi&s=2),
croccanti il giusto e dolcissime. Ah, ci siamo fatti portare una ciotolina
di cui
non ricordo ora il nome. c'era della pasta corta con formaggio e crema,
molto
saporita e buona, da mangiare come contorno anch'essa. Il caffè ha detto
che
era espresso, ma di espressa c'era la buona volontà, infatti a me sembrava
un
classico caffè americano in tazza piccola (pure per $ 5 l'uno...). Ma
il cheese-cake
pareggiava il conto, come quantità e come quantità. Peccato non averlo
fotografato, era un mastodontico pezzo da quarto di teglia che ci dovevamo
dividere da soli, e non siamo riuscito a finirlo tutto...
TOTALE: $ 266 + mancia + tase = $ 331.54. Non economico certo, ma la qualità
del tutto (caffé a parte) merita davvero. Nota di riguardo per la gentilezza
del personale (tutto), che a cercarla dalle mie parti fa sempre pensare
alla torta
di riso. Chi passa a NY nei prossimi mesi non può fare a meno di passare
per
di qua, ma prenotate prima e chiedete un posto vicino alla balconata.
Pagliotz, pll
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