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Osteria Satyricon (Mulino Parisio)
Via delle Armi, 3 - 40100 Bologna
Tel: 051 444320
Voto: 7,5
Costo: 30 euro
Data recensione: 10/2007


Il locale si trova in una posizione un po sfortunata in
quanto e' ubicato in una traversa di un'arteria principale di Bologna,
via Murri, e il parcheggio non e' facile da trovare.
Il locale si presenta molto ben curato, tavoli ben spaziati e
apparecchiati con tovaglie di cotone grezzo che richiama un
tempo che fu'.

Alla parete in fondo alla sala una bella esposizione di vini siti in
un mobile in legno formato di rombi con dei finti rami attorcigliati
con dentro altre bottiglie. Alle pareti strani e curiosi quadri e rilievo
e delle camicie incastonate con oggettistica in rame/ottone, insomma
un locale ben curato e da serate di "gala" sconsigliato sicuramente
alle grosse e chiassose compagnie. Ci sediamo in fondo alla sala, non
vorrei forviare con il "in fondo" in quanto la sala non e' grande e ospita
circa una dozzina di tavoli, cosa che fa piacere in quanto si spera che
la cucina sia cosi un po piu curata nei particolari visto che al piu' dovra'
servire una quarantina di coperti.

Ci portano il menu' che risulta essere abbastanza vario e particolare.
Saltiamo gli antipasti, che pero' guardando gli altri tavoli sembrano
molto interessanti e ben curati, passiamo ai primi:

- Tortelli di zucca con aceto balsamico e pancetta soffritta, dico
subito che la pancetta era solo di nome erano giusto giusto pochi
pezzettini di contorno e forse e' stato meglio cosi' in quanto non e'
andata a coprire un gustosissimo tortellone ben ripieno di zucca con
un notevole e abbondante ristretto di aceto balsamico, molto buono.

- Tortelli alla medievale, che altro non erano dei tortelli con ripieno
di ricotta fresca, mortadella e spezie con sugo di erbe, molto piu
delicato nei sapori ma la ricotta si sentiva che era fresca e il
sapore della mortadella sbocciava solo piu tardi e non copriva gli
altri sapori, ripeto sapere decisamente piu vellutato ma molto buono.

- Zuppa di cipolla in crosta, questo l'ho preso io in ricordo delle
zuppe francesi...devo dire molto diversa... sing... mi portano un mega
pagnottone di pane al cui interno trovo questa zuppa di cipolla, che
zuppa non e' in quanto e' estremamente compatta, risulta essere
comunque ben fatta e di porzione non ristretta, all'interno di essa
risiedevano pezzi di formaggio e di pane. Il tutto innaffiato con un
rosso(Georgados) di uva cabernet souvignon di Imola.

Come secondi prendiamo due carpacci di Chianina con funghi freschi,
rucola e scaglie di mandorle e una tagliata sempre di chianina alla
rucola e grana. Qui un po di note dolenti non tanto sulla qualita' della
carne ma piu sulla presentazione e quantita'. I carpacci altro non erano
che quattro fettine, ottime, di carne arrotolate su dei grissini appoggiati
su un letto di rucola e funghi, ripeto al carne molto buona ma rispetto
ai primi, un po piu particolari e curati, questo ti lascia un po con l'amaro in bocca.

La tagliata risulta essere un po "piccolina" sembra piu un filettino,
erano circa 5 pezzetti... di solito la tagliata e' piu' abbondate,
anche qui la carne era tenera e succosa e cotta molto bene, il
cameriere si e' pure preoccupato di chiedere la cottura, in altri
posti ti portano la tagliata cotta come vogliono loro, spazzolata vai
con gusto con contorno di rucola e grana. Nessun contorno.
Sbirciando gli altri tavoli, si lo so sono un guardone, noto una bello
spiedo di carne e verdure che spenzola da un artistico porta spido in
mezzo al piatto.... non posso ovviamente dire nulla sulla qualita ma
sicuramente piu "carino" come portata....

Dolci: una torta fatta in casa al cioccolato con panna e del gelato al
gran marniet. Tre caffe'. Totale 84E in tre persone. Opinione personale, il
mangiare e' sicuramente molto buono e si pone a un buon livello di cucina
per un locale a Bologna, molto curato nell'ambiente e prezzo direi piu
che accettabile, mi sono alzato comunque sazio e appagato.


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