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Agriturismo La Caprarbia
Località Le Fosse -19014 Framura (SP)
Tel/Fax: 0187/824282
Data recensione: 04/2007


Che qui se non scrivo qualcosa dopo tutte le dritte ricevute giustamente
vengo bannato ;-)

E' questo un posto particolare un po' per la sua posizione, si trova infatti
a ridosso del parco delle cinque terre in comune di framura (sp) pero' ai
limiti alti dello stesso in una fascia dove oramai gli ulivi stentano a
crescere, con una bella vista sul mare e sulle colline del bracco.

Jean Louis e la moglie, entrambi francesi, hanno rimesso in sesto questo
podere abbandonato da molti anni nel lontano 1989 e con il lavoro delle
proprie mani (basta vedere la possenza di Jean) hanno dapprima avviato
l'allevamento di capre e poi di pecore e impiantato alberi da frutta e
piante recuperando circa 10 ha di terreno oramai incolto...
nel casolare hanno avviato anche l'attivita' di agriturismo VERO,
lasciatemelo dire, poche' oramai molti agriturismi oramai lo sono solo sulla
carta, ma questo e' un altro discorso.

E' un locale particolare poiche' qui si cena con il proprietario di casa
tutti allo stesso tavolo e tutti ALLA STESSA ORA e tutti quel che passa il
convento...per farla breve l'altra sera in tre persone molto conviviali quali noi siamo
disprezzando la leggenda che vuole i liguri molto chiusi abbiamo cenato con
i proprietari e due dottori (marito e moglie) amanti della natura e delle
camminate (e qui ce ne sono molte)

la cena e' stata così composta:
- come primo piatto della pasta condita con deliziose punte di asparago
selvatico,

- come secondo delle frittelline di ricotta e formaggio (cicina fusion ligere
francese ;-))

- contorno di insalatina di campo

- e formaggi (uno di un piccolo produttore di sestri levante, e una toma
dell'appennino entrambe degne di menzione). sui formaggi bisogna aprire
un capitolo a parte: il buon Jean e' un grande conoscitore di tecniche di
produzione di formaggi e sino a non molto tempo fa prima del dolce venivano
serviti i suoi formaggi...credetemi da soli valevano il viaggio soprattutto quello
di latte di pecora fresco a pasta bianchissima era una cosa incredibile...
...era poiche' le persecuzioni burocratiche che affliggono la zona delle
cinque terre hanno fatto sì che Jean abbia abbandonato seppur a malincuore
la produzione di formaggio

- per finire un crostata alle noci semplicemente fantastica, e tenete conto
che ve lo dice uno che non ama particolarmente i dolci...
la spesa e' stata comprensiva di vino sfuso di noto produttore sestrese di
14,00 euro a persona...

Due note, la semplicita' del cibo e' una caratteristica intrinseca del locale...e' un
agriturismo non dimentichiamolo, la convivialita' che si raggiunge in questo
sperduto angolo delle nostre colline e' incredibile, si puo' essendo gomito a gomito
parlare di qualsiasi cosa con il vicino e forse complice anche l'atmosfera del luogo
si passa sempre una serata speciale...


Andrea