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| Hang Zhou Via San Martino ai Monti, 33c (Zona Termini) - 00100 Roma (RO) Tel: 06 4872732 Data recensione: 3/2007 ogni volta che ci torno ho voglia di tornarci nuovamente :-), oggi a pranzo siamo arrivati attorno alle 13.10. come sempre il locale è strapieno, prenotare non si può e quindi si arriva e semmai si aspetta. l'atmosfera è quella di una trattoria di quartiere, il che rende questo ristorante cinese diverso dagli altri a roma già all'apparenza e nell'ambientazione. è gestito da sonia, affiancata da sole cameriere (i maschi sono in cucina, oggi erano 4). il menu propone possibilità numerose per spaziare molto oltre le consuetudini della ristorazione cinese standard su roma. oggi eravamo in tre, e abbiamo mangiato: - 2 involtini primavera: molto diversi dal solito per qualità della frittura e delle verdure all'interno - riso alla cantonese: qui ben poco da dire sul piatto stranoto; semplicemente è evidentemente migliore di tutti gli altri finora provati per qualità degli ingredienti - riso nero con verdure: molto profumato, condito ma per nulla pesante - gnocchi di riso piccanti: ottimi, con zucchine, gamberetti e sedani. la freschezza delle verdure era evidente, il loro profumo anche - pollo al limone: altro straclassico, ma la qualità del pollo è palesemente diversa - gamberi con sei delizie: le sei delizie sono verdure, abbondanti, con cui il piatto è presentato. profumi ancora in evidenza e sapori netti, senza il miscuglio classico soia-sale-glutammato e invece col profumo di... ciò che si vedeva nel piatto :-) - verdure miste saltate: buone davvero, essenziali e testimonianza di qualità - dolce di soia: buono, diciamo nulla di assolutamente eccelso ma buono con l'acqua e il tè abbiamo speso 45 euro, strameritatissimi. Pro: - qualità delle materie prime e delle preparazioni - nessun eccesso "tipico" (su roma) nei condimenti - nessuna sensazione di pesantezza a fine pasto. ogni piatto lascia la bocca pulita, consentendo di godersi il successivo - rapporto q/p ottimo - ambiente piacevolissimo (le cameriere sorridono anche tra loro, in cucina il cuoco canticchia e scambia battute e sorrisi con chi passa), e la cucina è "a vista" (non dalla sala, ma ci si può passare davanti. per un cinese è una rarità). anche qui la differenza con gli altri cinesi "standard" di roma è abissale Contro: - il locale è decisamente piccolo per la qualità che offre e quindi la quantità di persone che richiama. si sta un po' stretti. diciamo che per una cena romantica non è il massimo dei massimi :-). anche il bagno ne risente. del resto il posto è in sé impossibile da migliorare in questo senso. Ci tornerei una volta a settimana, e quasi lo faccio effettivamente :-) Pier |