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Buscone
Frazione Bosmenso, 41 - 27057 Varzi (PV)
Tel: 038352224
Data recensione: 09/2006


Difficile da raggiungere ma carino, il Buscone si trova imboscato in un
paesino-ino, in provincia di Pavia, di nome Bosmenso Superiore. In tutto
saranno una dozzina di case, tra le quali, il ristorante, appunto, immerse
tra boschi e colline dell'appennino ligure-emiliano.
Dopo alcune ore di auto, vista la bella giornata, si è deciso di mangiare
all'aperto nell'apposita veranda e questo mi ha impedito di osservare e
valutare il locale nel suo interno.

La veranda, circondata da due pareti su quattro e da un muretto basso, è
in realtà molto semplice e minimalista. Probabilmente, in origine, essa era
un garage o una rimessa di qualche tipo. Oggi, appunto è stata convertita
in sala da pranzo aperta, capace di contenere una trentina di coperti.
Le pareti, liscie, non presentano nessun tipo di decorazione, fatta eccezione
per una serie di gerani in vaso che fanno bella mostra di sè lungo il muretto
basso che delimita l'area. Idem per quanto riguarda arredi ed accessori.

Doppi calici di modestissima fattura, doppie forchette, piattone ovale bianco
liscio, tovaglioli e tovaglie di stoffa normalissima. Tutto molto semplice e lineare.
Il commensale si ritrova seduto, a mangiare, in mezzo al piccolo centro di
questo borgo antico, dove vegetazione e case in pietra dominano incontrastate
e dove il traffico veicolare è pari a zero. Niente male.
Il menu alla carta non esiste e le ricette disponibili vengono elencate a voce dal
personale, che, generalmente, non esita a proporre gli assaggi omnicomprensivi
di tutto ciò che propone la cucina.

Così è stato, tant'è che ognuno di noi, dopo aver gustato un degno antipasto a
base di:
- salumi vari di produzione propria (non male);
- peperoni grigliati (niente di eccezionale);
- frittatina agli zucchini (buonina);
- tortino di riso (deludente);
- insalata russa (eccezionale);

ha potuto dedicarsi anima e corpo ad un validissimo tris di primi, composto da:
- risotto allo zafferano con asparagi e fiori di zucca, mantecato con del
formaggio (ottimo);
- gnocchetti verdi con sugo di funghi porcini (molto molto buoni, funghi compresi);
- ravioli freschi al sugo di arrosto di vitello (eccezionali);

e ad un altrettanto valido tris di secondi comprendente:
- puntine di maiale arrosto (saporite e sfiziose);
- vitello arrosto (quello da cui proveniva il sugo dei ravioli, tenerissimo e buonissimo);
- coniglio in umido (ottimo).
Il tutto, contornato da patate arrosto e zucchine.

Da notare che le razioni non sono sporzionate, bensì concordate di volta
in volta tra il commensale ed il cameriere di turno che, vassoio e mestolo alla
mano, non esita a rifornire ad oltranza i piatti degli affamati.
Purtroppo oltre alla generosità nelle dosi, il personale non spicca per altre particolarità, se non un'eccessiva freddezza che compromette un po' il mio
giudizio relativamente al servizio.
In generale comunque è un posto da provare.
Prezzo a persona: 35,00


Beefheart