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Osteria l'Antico Borgo Via di Mezzo 35 - 52040 Civitella in Val di Chiana (AR) Tel. 0575.448160 Chiuso: martedì Bed and Breakfast 339.7951674 Data recensione: 10/2006 Vorrei intingere la penna nell'inchistro giusto per tesser lodi! Questi giovani pieni di buona volontà, di garbo e di capacità vanno applauditi per il buon inizio. Con un po' di pazienza a Civitella in Val di Chiana ci si arriva, casomai la sera prevedete un paio di giri nel buio, ma poi il paese è carino e invita ai quattro passi a piedi. La sala è ricavata negli spazi da archeologia industriale rivisitata di un piccolo frantoio, con archi a tutto sesto e pareti in mattoni. Forse andrebbe riorganizzata eliminando il bancone bar per dare un poco di spazio in più ai tavoli, comunque comodi e sufficientemente distanziati. Apparecchiatura sobria di buon gusto con una decorazione floreale al centro che andrebbe tenuta più bassa a meno che non si sia invitata ..."la socera" ! La sera della nostra visita mancava una persona in sala e con umiltà degna di gran lode lo Chef aiutava la efficientissima Aziza sommelier marocchina a far fronte ad un tutto completo. Questo non ha pregiudicato il rendimento della cucina a vista dove opera come aiuto Stephan austriaco metodico convertito alla toscanità. Quindi una brigata variegata che trova in Francesco con un passato in giro per il mondo, compresa l'Amorosa di Sinalunga dei bei tempi, un accorto regista di poche timide parole ma molta caparbia sostanza. Lodevole la presenza di due menu degustazione (minimo due persone) a 26 Euro: Tradizionale - antipasto - primo - secondo- cantucci e VinSanto Vegetariano - Insalata di cuori di lattuga cetrioli e melone con salsa olio e limone Spaghetti alla chitarra pesto di basilico, patate e fagiolini Terrina melanzane zucchine pomodori e basilico con salsa di balsamico Panna cotta con salsa alle fragole Un menu degustazione Slow food (minimo due persone) a 38 Euro: Fiori di zucca ripieni con ricotta tartufo nero estivo su passata di zucchini Foie gras affumicato con misticanza, pompelmo rosa e salsa all'aceto di lamponi Passata di funghi porcini con spiedino di pane toscano e rigatino di Cinta Senese Fusilli di pasta di semola con ragù bianco di coniglio e tartufo nero. Scottadito di agnello con olio aromatico al rosmarino Delizia al cioccolato fondente Nei menu degustazione sono inclusi anche coperto e pane, esclusi naturalmente i vini. Pane e grissini fatti in casa in ottima varietà e riforniti costantemente con premurosa attenzione. Alla carta abbiamo assaggiato fra gli antipasti: I fiori di zucca di cui sopra - gran sapore in leggerezza (8 E) La terrina vegetariana - affatto scontata (8 E) Carpaccio di tonno affumicato con cetrioli, lime e rafano forte - bei contrasti di materiali qualità (10 E) Il fois gras con gli agrumi - forse il piatto più scontato (16 E) Salumi di Cinta Senese con fettunta e crostino nero - buona scelta di territorio e presentazione curata (14 E) Fra i primi: Trippa in bianco mantecata al parmigiano con crostoncini di pane toscano - bisogna amarla per apprezzare appieno il delicato equilibrio fra ottimi ingredienti (5.50 E) Fusilli con ragù bianco - sapori permeati dai profumi (8 E) Pici tirati a mano con sugo d'anatra nana - bel piatto di tradizione (8 E) Fra i secondi: Coscia d'anatra al ginepro - piatto convincente e ben presentato (14 E) Arista di maiale con cuore di fichi secchi e salsa VinSanto - gli amici l'hanno molto apprezzato io ne ho goduto l'estetica (14 E) Tagliata di vitellone con salsa capperi acciughe e pomodoro fresco - buona materia e gradevole preparazione che vince la mia ostilità al pomodoro sulle carni (16 E) Scottadito d'agnello con olio al rosmarino - tutt'altro che scontato specie nella cottura (18 E) C'era anche una fiorentina di vitellone Chianino da un kg per la quale non ho trovato un socio. Fra i dessert: Bello e completo il piatto di pecorini di Pienza servito con miele, caramello al balsamico e mostarda di frutta, anche se considero il balsamico come la rucola di anni addietro, per lo più davvero inutile. Semifreddo al pistacchio con frutti rossi - di sapienza mitteleuropea (6 E) Delizia al cioccolato fondente - tautologica e affascinante (6 E) La carta dei vini è equilibrata nelle scelte e nei ricarichi e siamo stati davvero contenti per il rosso suggerito - Pian di Nova 2003 - Il Borro, un vino facile senza essere semplice. All'uscita oltre ad avere tutti e cinque il sorriso sulle sazie labbra abbiamo avuto anche un sacchetto di Cantucci della Casa in simpatico e gradito omaggio. NB: se poi sarete troppo stanchi per il ritorno c'è anche la possibilità di rimanere nel B.& B che non abbiamo visto. Max _____String |